Mobili e complementi d'arredo riciclati: i nostri consigli.
Ecco una tendenza di decorazione ultra economica ed ecologica: il riciclo! Anticare, recuperare mobili e oggetti per poi pulirli, personalizzarli e farli tuoi ti permette di creare una decorazione originale, a tua immagine, che ha molto carattere ed è ultra trendy. Inoltre, le parti coniate sono molto economiche (anche gratuite) ed evitano la produzione di nuovi rifiuti e l'utilizzo di nuove risorse. Ecco i nostri consigli - e quelli di un interior designer - per mobili riciclati al 100%.
Per arredare riciclando al 100%: prenditi il tuo tempo
Quando decidi di arredarti riciclato al 100%, devi prenderti il tuo tempo! E quindi non avere fretta di (ri)decorare la tua casa.
Perché? Perché, per arredarsi solo (o quasi) con mobili e oggetti di recupero, bisogna frugare, frugare, cercare, cercare… i pezzi di recupero che ci servono e che ci piacciono.
Prendere il proprio tempo è in re altà un vantaggio! Perché, quando ci prendiamo il nostro tempo, pensiamo alla nostra futura decorazione, pensiamo a creare un'atmosfera che ci piaccia davvero e un insieme coerente. Possiamo persino cambiare idea e rivedere le nostre idee per creare un progetto che si adatti perfettamente a noi.
Devi anche amare rovistare e cercare. Cerca buoni indirizzi e buoni affari: vendite di garage, rigattieri, siti di vendite private… E cerca i mobili e gli accessori che ci piacciono nella pletorica offerta di seconda mano.
Mobili riciclati al 100%: fai scorta di idee
Il riciclo è ultra trendy. Si tratta quindi di un argomento che si ritrova in moltissimi articoli su siti, blog e riviste. E anche sui social, ovviamente.
Guarda e trova ispirazione nelle foto e negli articoli relativi al recupero. Ad esempio, cerca tutorial per il rifacimento di vecchi mobili. O i suggerimenti per l'upcycling di un oggetto del genere. Guarda anche le foto delle decorazioni realizzate con oggetti di riciclo (poco o tanto). È sempre molto stimolante fare qualche ricerca prima di intraprendere un progetto di decorazione…
È quindi possibile riprodurre tutorial passo dopo passo. Oppure lasciati ispirare per creare i tuoi oggetti e mobili riprogettati.
Alcune idee: i cassetti dei vecchi mobili diventano mensole (decorate con vernice e carta da parati) attaccate al muro; l'impilamento di casse di vino crea una scarpiera o una mensola da terra; ritagli di carta da parati possono essere utilizzati per rivestire mobili e oggetti o per creare ghirlande di bandiere; con ritagli di stoffa decoriamo un paralume..
Protezione di mobili riciclati al 100%: creazione di liste
Fare liste permette di non disperdersi, di sapere cosa si vuole, di cosa si ha bisogno, di mettere le proprie idee, di selezionarle, di dar loro priorità… Per arredarsi solo (o quasi) con pezzi di scarto, creare elenchi è un passaggio utile.
Gli oggetti recuperati sono gratuiti (in articoli ingombranti, su siti di donazioni) o molto economici (mercatini delle pulci, vendita tra privati…). La tentazione è quindi grande di acquistare in quantità. Ma comprare pile di oggetti inutili non è né ecologico né economico. Tuttavia, se iniziamo a riciclare, è, tra le altre cose, per partecipare alla protezione dell'ambiente e per il bene dell'economia.
Inoltre, la nostra decorazione potrebbe non sembrare molto se andiamo dappertutto a raccogliere di tutto e di più. I nostri interni sembreranno una vendita di garage e vivere in una vendita di garage come una casa non è affatto piacevole.
Quindi, elenchiamo! Inizia creando tavole di stile per le stanze che vuoi decorare o rinnovare: ritaglia da riviste, cataloghi, ritagli di carta da parati, oggetti o decorazioni che ti piacciono e che potrebbero essere combinate nel tuo nuovo arredamento. Aggiungi disegni, tocchi di vernice… Avrai un'idea di come sarà la tua decorazione quando sarà finita.
Poi stilate le vostre liste: la lista di quello che già avete e che potete quindi utilizzare; l'elenco di ciò di cui hai bisogno; l'elenco del tuo fai da te (questo comò sarà ridipinto…); l'elenco dei materiali necessari per il fai da te (vernice, trapano, ecc.).
Infila le tue liste nella borsa per averle sempre con te. Perché l'arte della porcellana è avere sempre d'occhio un buon piano, un bell'oggetto.
Mettere in sicurezza mobili riciclati al 100%: sporcarsi le mani
Inizia! Serve olio di gomito, darsi da fare, sporcarsi le mani… Insomma, c'è lavoro quando si ottengono mobili riciclati al 100%. (Non è come aspettare la consegna del nuovo mobile già assemblato e comprato nuovo di zecca…)
Mobili e oggetti riciclati spesso sono un po' sporchi (quindi vanno puliti), a volte rotti o danneggiati (devono essere riparati) e spesso hanno anche un aspetto imperfetto (basta dargli una bella rinfrescata).
Osa lavare, carteggiare, aggiustare, dipingere, tappare, cambiare maniglie, gambe, mensole… Spesso non è difficile apportare piccole modifiche a un mobile o a un oggetto. E con l'esperienza, creiamo cose sempre più belle. Questo è anche, tra l' altro, ciò che rende il fascino della decorazione riciclata al 100%! Personalizzando le stanze, otteniamo mobili e oggetti che ci piacciono e che ci somigliano.
Mobili riciclati al 100%: equipaggiati bene
Dal momento che dovrai armeggiare, devi dotarti di attrezzature fai-da-te. Non solo il mini cacciavite e il mini cacciavite che conserviamo dai nostri anni da studente. Se si sono rivelati molto utili per assemblare mobili in kit, allora avremo bisogno di meglio.
Tuttavia, non vale la pena svuotare un negozio di bricolage. Bastano pochi strumenti essenziali. Disegna, in base alle tue esigenze, da questo elenco: buon trapano, cacciavite, pennelli e rulli e secchio di vernice, levigatrice, martello, pinze, metro, livella, sega, cutter, cucitrice, cacciavite elettrico, spatola, nastro adesivo, colla per carta da parati ..
Pensa alla cassetta degli attrezzi che va bene (o qualsiasi contenitore per il riciclaggio che possa contenere tutti i tuoi materiali fai-da-te). Accessori protettivi: abbigliamento adeguato (non troppo largo, in cotone comodo… un vecchio jogging va benissimo), occhiali protettivi, mascherina. Ti doterai di altri strumenti necessari come e quando necessario.
Prima di acquistare strumenti, chiediti se ne hai bisogno, se non hai uno strumento che farebbe il trucco a casa. E pensa ai prestiti di vicini o amici, al noleggio di strumenti, all'acquisto insieme… Questi suggerimenti possono ridurre il costo delle tue creazioni.
Mobili realizzati con materiali riciclati al 100%: alla ricerca di bei pezzi
Troverai la tua felicità, in termini di riciclaggio, in diversi luoghi:
- oggetti ingombranti (tutto gratis);
- vendite tra privati online;
- vendite di garage;
- mercatini delle pulci online;
- mercatini delle pulci;
- donazioni tra persone care;
- siti di donazione tra individui;
- bidoni della spazzatura (gratis, osa cercare!);
- per strada a volte le persone lasciano oggetti da recuperare;
- al centro di riciclaggio (chiedi agli agenti in loco se puoi aiutarti da solo);
- nei centri di riciclaggio;
- nei negozi della solidarietà (Emmaus…).
Ricorda di andare in ogni posto più volte (con le tue liste!). Oppure chiama prima di andare se stai cercando qualcosa di specifico. E rovistare, osservare, confrontare (come nei nuovi negozi).
Mobili riciclati al 100%: abbina i tuoi reperti alla tua decorazione
Abbiamo chiesto ad Adélia Demachy, interior designer che, dopo la scuola Boulle, ha aperto il suo studio (nel 2020) e lavora in un approccio eco-responsabile, per un consiglio su come arredare mobili riciclati al 100%:
Darai sicuramente una seconda vita ai tuoi mobili oi tuoi tappeti daranno un tocco piuttosto personale ai tuoi interni. Ora, l'idea è di creare una coerenza, un equilibrio tra questi diversi elementi nonostante tutto. Se hai deciso di conservare i preziosi tappeti logori, o di acquistarne di nuovi realizzati con materiali riciclati, scegli dove vorresti riportarli in vita, magari impilandoli, per creare un contrasto con un arredamento molto minimalista, Per esempio? Associa l'accumulo di foto a un oggetto contemporaneo, che puoi appendere o addirittura installare ai piedi di un muro che, per altro, potresti ridipingere con il resto di un barattolo di vernice aperto, magari creando anche un effetto tadelakt, se passi con un coltellino, oppure mescolandovi il resto di un tubetto di brillantini che i vostri bambini avranno abbandonato, dopo essere cresciuti un po'.