Una tecnica per coltivare piante senza terra!
Conosciuta anche come idroponica, l'idrocoltura è una tecnica particolarmente adatta alla coltivazione di piante d'appartamento. Scopri velocemente i nostri consigli per adottarlo!
Cos'è l'idrocoltura?
Idrocoltura è una tecnica volta a sostituire il substrato tradizionale con una soluzione acquosa, priva di terra. La soluzione contiene i nutrienti necessari per lo sviluppo delle tue piante e può assumere varie forme, come palline di argilla o lana minerale. Possiamo quindi coltivare piante in acqua, senza utilizzare il suolo.
La conosciamo anche come idroponica.
Qual è il vantaggio di una tale tecnica?
Il primo vantaggio è l'irrigazione: il substrato utilizzato rimane sempre umido e lo spazio tra ogni materiale consente all'acqua di fluire facilmente sul fondo del vaso o del supporto. Idrocoltura si basa quindi sul principio della capillarità: l'acqua risale attraverso il substrato che si comporta come una spugna. Finché l'umidità rimane intrappolata al suo interno, non è quindi necessario annaffiare. Le piante possono quindi durare diverse settimane senza annaffiare!
Inoltre, l'argilla e la lana minerale trattengono i nutrienti nell'acqua: la crescita delle piante è ottimizzata. Infine, il supporto non è degradabile e può essere utilizzato per lungo tempo. I rinvasi sono quindi più distanziati nel tempo. Previene anche alcune malattie, poiché ci sono meno possibilità di marcire le radici o le piante.
Idrocoltura non richiede alcuna manipolazione di terriccio o terreno, che può essere disordinato.
I limiti di questo sistema
Purtroppo, idrocoltura Presenta anche degli svantaggi: non tutte le piante sono adattate a questo sistema, e alcune potrebbero quindi soffrirne. Inoltre, richiede vasi e supporti più grandi, perché il substrato è voluminoso.
Quali piante sono compatibili con l'idrocoltura?
La maggior parte delle piante da interno è coltivabile grazie a idrocoltura. Possiamo quindi utilizzare questa tecnica per ficus, anthurium, yucca o anche edera e filodendro, per citare solo i più trendy!
Quali attrezzature per l'idrocoltura?
Se non richiede terriccio o terriccio, idrocoltura richiede ancora del materiale specifico. Si trovano in tutti i buoni garden center.
- Un cestino per l'idrocoltura: ha dei fori sul fondo e sui lati, per permettere all'acqua di defluire correttamente.
- Un calibro: questo ti dice le esigenze di irrigazione della tua pianta.
- Palline di argilla espansa: tengono la pianta nel suo vaso e le impediscono di muoversi. Devono anche essere puliti: per questo è necessario pulirli con acqua di rubinetto prima di utilizzarli.
- Una soluzione nutritiva: l'acqua del rubinetto viene quindi utilizzata a temperatura ambiente, alla quale viene aggiunto un fertilizzante liquido appositamente studiato per l'idrocoltura.
Se hai problemi a trovare un cesto per l'idrocoltura, ecco una soluzione molto semplice per sostituirlo: è sufficiente forare una pentola con una moltitudine di fori. Per sostituire l'asta di livello, puoi posizionare il cestello in una pentola abbastanza grande da poter osservare facilmente il livello dell'acqua.
Come piantare un impianto di idrocoltura?
Piantare in idrocoltura è un'operazione un po' complicata, ma abbastanza semplice da eseguire se si seguono i passaggi correttamente. È importante scegliere piante che siano solo in ottima salute e che non superino i 50 cm.
La piantagione dovrebbe essere fatto in primavera, in modo da consentire all'apparato radicale di svilupparsi bene. È quindi necessario preparare bene le radici. Rimuovi la pianta dal suo vaso e immergila in un lavandino pieno d'acqua per rimuovere quanto più terreno possibile intorno alle radici. È infatti necessario che non rimanga traccia di terra.
A monte, mettere in ammollo le palline di argilla per 24 ore per inumidirle, quindi stendere uno strato sul fondo del cesto per idrocoltura. Metti giù la pianta e tenendola, versa le altre palline di argilla fino al colletto. Ciò consentirà alla pianta di mantenersi in posizione.
Infine posiziona il cestino in un vaso di fiori e ricorda di posizionare il calibro. Riempi il coperchio del vaso con acqua per 1/3 della sua altezza e non aggiungere alcun fertilizzante in questa fase. Il fertilizzante viene aggiunto quando si forma il nuovo apparato radicale (circa 2 mesi dopo la semina).
Enciclopedia delle tecniche di giardinaggio
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