Fino al 3 agosto 2015, Jean Paul Gaultier rileva le gallerie nazionali del Grand Palais, con una mostra (ri)creativa.
Fino al 3 agosto 2015, Jean Paul Gaultier rileva le gallerie nazionali del Grand Palais, con una mostra retrospettiva (ri)creativa, ripercorrendo l'inedito viaggio dell'"enfant terrible della moda", dai suoi esordi negli anni '70, al suo realizzazioni contemporanee. Infarto !
Jean Paul Gaultier, la mostra-evento mette le sue valigie a Parigi
Dopo aver conquistato quasi un milione e mezzo di visitatori dalla sua creazione a Montreal nel 2011, questa mostra-evento, la prima dedicata al couturier francese Jean Paul Gaultier, fa tappa a Parigi. Per la sua decima tappa, la mostra prodotta dal Montreal Museum of Fine Arts con la Réunion des Musées Nationaux, il Grand Palais e la collaborazione della Maison Jean Paul Gaultier, Parigi; si arricchisce di strutture pensate appositamente per la capitale. Nel programma della mostra Jean Paul Gaultier: 175 pezzi inediti dello stilista, che mescolano alta moda e prêt-à-porter, fotografie di moda, archivi, bozzetti, costumi di scena, estratti di film, sfilate, concerti, video musicali, spettacoli di danza e spettacoli televisivi. Nota: un posto di rilievo è stato dato anche alla fotografia di moda, con foto, spesso inedite, di rinomati fotografi e artisti contemporanei, da Andy Warhol a Mario Testino, passando per Robert Doisneau, Peter Lindbergh, David LaChapelle o Pierre et Gilles, per citare un pochi. Più che una semplice retrospettiva del lavoro e della carriera dell'artista-couturier, questa mostra è una creazione a sé stante; sublimata da una scenografia innovativa, uscita dalla fantasia di Denis Marleau e Stéphanie Jasmin, registi della compagnia teatrale di Montreal UBU.
Jean Paul Gaultier, "l'enfant terrible della moda"
Nato ad Arcueil nel 1952, Jean Paul Gaultier è senza dubbio uno dei designer più notevoli degli ultimi anni. Soprannominato "l'enfant terrible della moda" dalla stampa, dalle sue prime sfilate negli anni '70, couturier autodidatta, ma soprattutto stilista audace nel cuore, Jean Paul Gaultier si interessò anche alla decorazione, e inoltre collaborò con importanti marchi , Roche Bobois e Lelièvre in particolare.
Primo nel 2013, per celebrare il cinquantesimo anniversario dell'editore e distributore francese di mobili di alta gamma, Roche Bobois, Jean Paul Gaultier ha firmato una collezione di divani e oggetti decorativi in cui ritroviamo il French Touch del couturier. , caratterizzato da marine stampe, fantasie simili a tatuaggi, pizzi serigrafati, materiali serici…
I nostri preferiti? La poltrona Ben Hur, che ricorda il famoso carro romano, lo specchio-diavolo dal design sorprendente, cuscini con stampe e fantasie care a Jean Paul Gaultier, ma anche il divano componibile Mah Jong, rivisto e corretto dal couturier.
Un'altra collaborazione di successo nella decorazione, già in corso da tre anni, con il produttore francese di tessuti per arredamento e sete, Lelièvre. Quest'anno Jean Paul Gaultier ha immaginato “Paris so Métis”, una collezione di tessuti con stampe fantasia, cartellini, blu denim e colori dall'Africa. "Sono solo un couturier, il mio lavoro è vestire e ho impregnato i tessuti d'arredo con i codici delle mie collezioni" - Jean Paul Gaultier
* Dal 2011, la mostra Jean Paul Gaultier è già allestita a Dallas, San Francisco, Madrid, Rotterdam, Stoccolma, New York, Londra e Melbourne.
Mostra di Jean Paul Gaultier Le Grand Palais - 3, Avenue du Général Eisenhower, 75008 Parigi Fino al 3 agosto 2015
Maggiori informazioni su www.grandpalais.fr