5 consigli della nonna per pulire il tagliere

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Anonim

Gli amanti del cibo lo sanno. Il tagliere è uno strumento essenziale che va tenuto pulito.

Un tagliere è un terreno fertile per i batteri. I residui di cibo si insinuano nelle scanalature praticate dal coltello e non necessariamente scompaiono dopo una semplice pulizia con detersivo per piatti. È prima consigliabile scegliere una tavola di legno. Il legno è certamente poroso e può deformarsi, ma si lava più facilmente e i germi non vi aderiscono meno che sulla plastica. Certo, devi lavare il tagliere con il sapone dopo ogni utilizzo, ma ecco alcuni segreti naturali per mantenerlo pulito e sano.

Consiglio N° 1: Proteggi il tuo tagliere con l'olio d'oliva

Strofina il tagliere con olio d'oliva per evitare che si spezzi quando è bagnato. L'olio lascerà una leggera pellicola sulla tavola, limitando così l'intrusione di sporco nelle scanalature. Un'operazione da ripetere una volta al mese.

Suggerimento 2: pulisci il tagliere con il limone

Strofina mezzo limone sulla tavola. Questo disinfetta lasciando un odore gradevole.

Suggerimento n. 3: pulire il tagliere con bicarbonato di sodio

Preparare una miscela con il seguente dosaggio: un cucchiaio d'acqua e un cucchiaio di bicarbonato. Otterrete una pasta friabile con la quale pennellate delicatamente la vostra tavola. Quindi risciacquare con acqua calda.

Consiglio N° 4: Disinfetta il tuo tagliere con aceto bianco

Dopo aver lavato la tavola con molta acqua, spruzza o applica su un panno morbido aceto bianco, che ha proprietà antibatteriche naturali. Risciacquare con acqua fredda e poi lasciare asciugare all'aria.

Suggerimento n. 5: elimina gli odori di aglio e cipolla sul tagliere con il sale

Se la tua tavola è impregnata di cattivi odori, strofinala delicatamente con sale e usa una soluzione a base di acqua di limone per risciacquarla, usando un panno morbido o una spugna.