Rosso su fondo bianco, estetica e design
Fino al 31 luglio, la Cinémathèque francese rende omaggio a uno dei maestri più affascinanti della settima arte: Stanley Kubrick, in una mostra scandita dai suoi capolavori. Questa è l'occasione per rivisitare l'arredamento e l'estetica di uno dei suoi film cult: "2001, Odissea nello spazio". Flashback nel 1968, anno di uscita del film, poi ritorno al futuro… Nel cuore di Bercy, alla Cinémathèque française, (ri)scopriamo i costumi, le fotografie o i modelli cinematografici che hanno innegabilmente segnato il cinema del XX secolo. Tra questi: "Lolita" (1962), "Docteur Folamour" (1964), "Clockwork Orange" (1971), "Shining" (1980)… In "2001, Odissea nello spazio" (1968), c t è comunque un storia appartenente al nostro 21° secolo che Kubrick mette in scena. Un grande must da vedere, questo film di fantascienza ci porta in una missione spaziale e ci immerge in lo stile molto estetico del regista . Perché sì, l'arredamento è un elemento capitale nel mondo di Kubrick che ha esordito nella fotografia prima di dedicarsi al cinema. Avanguardia in fondo, immagina con l'aiuto di tanti collaboratori, un arredo futuristico dove i materiali si mescolano, inneggiando a curve, forme geometriche e linee pulite.