È obbligatorio disporre di un sistema di protezione standardizzato.
Le norme relative alla sicurezza delle piscine interrate o parzialmente interrate sono rigorose. Oggi non si tratta più di permettere ai bambini di correre rischi intorno alle piscine. Quindi cosa devi sapere per essere in regola? Risposta di Joëlle Pulinx-Challet, Delegata Generale della Federazione dei Professionisti della Piscina.
Quali sono i requisiti di sicurezza per una piscina interrata?
È obbligatorio disporre di un sistema di protezione standardizzato. Ci sono quattro sistemi tra cui scegliere: barriere per piscine; allarmi, ad immersione o perimetrali; coperture di sicurezza per piscine: si tratta ad esempio di serrande automatiche, coperture per sbarre, teloni tesi all'esterno dei bordi della piscina, secondo l'emendamento 1 della norma NFP 90-308; ed infine le coperture per piscine, secondo lo standard NFP 90-309, alte o basse che siano. Alcuni vincoli, infatti, possono guidare la scelta della protezione. Se il terreno è in pendenza, non è facile erigere barriere. Se hai una piscina dalla forma originale, è difficile installare una copertura. Meglio allora optare per un allarme. Un allarme, invece, non è adatto per una seconda casa perché è necessario poter reagire entro tre minuti. E in una regione calda, una copertura per piscina non sarà l'ideale perché farà troppo caldo.
E le piscine fuori terra?
Non ci sono obblighi speciali. Tuttavia, questo non ti impedisce di mettere in sicurezza la tua piscina, con teloni tesi, posizionando barriere tutt'intorno o installando un allarme perimetrale o un allarme a immersione. Puoi anche dotare la tua piscina di un riparo.
Come posso essere sicuro che la protezione della mia piscina funzionerà?
Prima di tutto, devi richiedere un certificato di conformità al laboratorio. Quindi, devi sapere che non è sufficiente che un sistema sia conforme per essere efficace. Poi devi pensare a chiudere la barriera, mettere le batterie nell'allarme ecc. E tieni sempre presente che queste non sono soluzioni miracolose, ma aiutano nella vigilanza.
Ci sono altri elementi che migliorano la sicurezza di una piscina?
Vigilanza, appunto! Un'alta percentuale di incidenti si verifica durante il nuoto, quando qualsiasi sistema di protezione è aperto. Non dobbiamo quindi mai allentare la sorveglianza. I proprietari di piscine dovrebbero anche apprendere abilità salvavita e insegnare ai loro figli a nuotare il prima possibile. Inoltre, è preferibile avere sempre un palo, un salvagente e bracciali galleggianti nelle vicinanze, assicurandosi che siano conformi alla norma DPI (Dispositivi di Protezione Individuale). All'inizio del 2010 apparirà una nuova norma sull'aiuto al galleggiamento.