Pensieri vergognosi ma così divertenti!
Tutto ciò che non hai mai osato dire ad alta voce ma pensi ancora molto, molto forte quando entri in casa di qualcuno per la prima volta. Un misto di gelosia, giudizio e talvolta (spesso) malafede: sai che non tutti questi pensieri sono molto carini e il più delle volte rimangono felicemente confinati nel tuo cervello. Oggi abbiamo deciso di lasciar andare questi pensieri perché bisogna saper ridere di se stessi e riconoscere che siamo tutti un po' uguali. 1 - Se devo togliermi le scarpe, ho dei calzini presentabili? Prima ancora di varcare la soglia di uno sconosciuto, è sempre LA domanda interiore che sorge quando dovremmo piuttosto chiederci se abbiamo a che fare con uno psicopatico, giusto?
2 - Quanti pollici è questo televisore? A volte ti chiedi come siano riusciti a far entrare la TV nella stanza.
3 - Dov'è la TV? Avresti dovuto prima chiederti se la persona fosse uno psicopatico piuttosto che concentrarti sui tuoi calzini.
4 - È grande! Quando diciamo che le dimensioni non sono importanti, non si tratta mai dei metri quadrati di una casa. Mai.
5 - È piccolo! Fortunatamente, puoi sempre trovare una stanza più piccola in case più grandi rispetto a noi, anche se è il bagno.
6 - Devono avere una donna delle pulizie, qui è troppo pulito. Allo stesso modo in cui ci arrabbiamo quando il vicino ci informa che suo figlio è il primo della classe mentre il nostro preferisce essere il primo nella conoscenza dei Pokemon, abbiamo sempre un tic nervoso quando notiamo che le finestre dei nostri ospiti sono state sicuramente pulito questa settimana.

© GerflorDevo dire che il blu mi fa venire il mal di mare?
7 - Hanno perso la scopa o cosa? Quando immaginiamo già di avere l'alloggio più disordinato del mondo, siamo sempre sorpresi di scoprire che qualcuno può fare peggio di noi. Invece di essere commossi da questa vicinanza di disordine, siamo scioccati da tanti lasciar andare (nessuna pietà).
8 - Questo spettacolo pazzesco! È uno dei pochi pensieri che di solito finisce per essere visibile perché si rimane a lungo senza parole.
9 - Ucciderei per avere lo stesso parquet a spina di pesce. A volte è solo un dettaglio come il parquet a spina di pesce, ma è il dettaglio che uccide.
10 - Ci sono peli di animali su questo divano, ne avrò inevitabilmente un po' sui miei vestiti. Avere un gatto in casa, so per certo che è il primo pensiero che attraversa i miei ospiti pet-free quando si siedono sul mio divano. Non c'è bisogno di negarlo.
11 - Ne ero sicuro, hanno una testa per avere questo tipo di lampada. Avere una testa per avere questo tipo di lampada non significa nulla se non che non ti piacciono davvero i tuoi ospiti, ma poi davvero, davvero no.
12 - È come essere su Instagram (o Pinterest). È così carino a casa che verrebbe quasi a desiderare che il loro divorzio possa comprare la loro casa.
13 - Cos'è questo profumo da toilette? Per cominciare, avere un profumo da toilette è già una grave mancanza di gusto, ma quando si tratta di un profumo di mela verde - foresta islandese - cheesecake, è spaventoso.
14 - Voglio vivere qui! Quando questo tipo di pensiero accade, puoi mettere in discussione tutto per tutta la tua vita (perché loro e non io?) Ma per fortuna un appuntamento dal parrucchiere ti permette di dimenticare tutto questo.
15 - Questa sedia mi fa male alla schiena. Poiché siamo ben educati, non diciamo nulla sulla sedia o sul divano scomodi, ma lo ricorderemo solo quando usciamo, anche se il nostro ospite ha confessato di essere un alieno.
16 - cavolo, non riesco a leggere i titoli dei libri in biblioteca. Sul principio del “Dimmi cosa leggi e ti dirò chi sei”, molti di noi cercano di scoprire i titoli dei libri presenti in una persona per cercare di indovinare la sua sensibilità e se si attaccherà intellettualmente parlando.
17 - Non ci sono libri in questo soggiorno? Ci sono due soluzioni. O la persona non ha libri in soggiorno perché ha una sala lettura. In questo caso possiamo chiederla subito in matrimonio. O questa persona non ha affatto libri. Fuggire !
18 - Questa pianta sta vivendo le sue ultime ore. I più empatici tra noi avranno sicuramente difficoltà a non commentare questa mancata assistenza di una pianta in via di estinzione, ma a nessuno piace essere chiamato assassino, nemmeno alle piante.

© Cecilia Tommasini Almeno questo resiste
19 - Non saprei dire se si siano ispirati allo shabby chic o allo slow scandinavo. Ecco un tipico esempio di malafede perché in fondo, se cerchiamo di trovare lo stile della decorazione, è perché ce n'è uno. Non c'è bisogno di sminuirlo cercando di inserirlo nelle scatole.
20 - Vorrei visitare il pavimento. Non c'è niente di più frustrante al mondo di qualcuno che ti invita a casa sua per la prima volta e non si offre di visitarlo al piano di sopra. No, anche guardando bene, non lo trovo più frustrante.
21 - Ho già visto questo plaid da Sylvie/Sophie/Stéphanie. Una camicetta può essere indossata solo da una persona in un gruppo. Per il plaid è lo stesso (così come il distributore di sapone o il vaso).
22 - No, ma ho le allucinazioni, arriva tutto da Ikea! Considerando che tutta la vita dopo gli studi merita di investire un po' di più nei suoi mobili, ci proibiamo di pensare che una decorazione non possa provenire interamente da un fornitore di mobili economici (anche se alcuni ci riescono).
23 - No, ma ho le allucinazioni, da Ikea non arriva niente! Al contrario, colui che sembra aver trascorso centinaia di ore in un negozio di design di lusso e che non ha conservato un solo pezzo di arredo di consumo di massa è necessariamente un essere senza cuore e senz'anima (vai a capire il nostro ragionamento!).
24 - I miei nonni hanno lo stesso tappeto Anche se i tuoi genitori hanno una spiccata sensibilità quando si tratta di decorazioni, evitiamo questo tipo di aneddoti che di solito finiscono per portare la parola "banale" nella conversazione (il che non è carino per i tuoi genitori).
25 - Perché questo colore? Come mai ? Non si può discutere di gusti e colori, per questo ti astieni dal commentare il colore delle pareti che potrebbe farti venire la nausea.