Utilizzato per rinnovare l'aria dell'ambiente, spesso carica di batteri e polvere, la CMV è indispensabile in ogni casa. Soluzione di ventilazione di riferimento nell'ambito della RT 2005 (regolazione del consumo energetico di un edificio), la ventilazione sensibile all'umidità è una delle soluzioni di ventilazione esistenti per le case. Ecco alcuni suggerimenti per la scelta del sistema di ventilazione sensibile all'umidità.
Il funzionamento della ventilazione sensibile all'umidità
Grazie ai rilevatori di umidità posti nelle bocchette e nelle prese d'aria, il sistema di ventilazione sensibile all'umidità permette di rinnovare l'aria in base al livello di inquinamento offrendo una portata d'aria adeguata all'umidità interna.
Tipo A o tipo B?
Esistono due tipi di ventilazione igrometrica: la ventilazione igrometrica tipo A e la ventilazione igrometrica tipo B. Il funzionamento della prima si basa sulla regolazione igrometrica delle bocchette di ripresa e le prese d'aria sono quindi autoregolanti in funzione della pressione. Sono consigliati per abitazioni riscaldate a gas, gasolio o legna. Se sono abbastanza simili ai tipi A, le CMV di tipo B a umidità controllata offrono prese d'aria a umidità controllata. Le VMC sensibili all'umidità di tipo B, catturando il livello di umidità ambientale, consentono una regolazione dell'aria più fine rispetto al tipo A. Sono generalmente utilizzate per il riscaldamento Joule (con convettori o pannelli radianti).