I nostri consigli per l'adozione di un tappeto da esterno
Per oziare tutta l'estate, è uscito il tappeto da esterno! Da diverse stagioni questo accessorio non potrebbe essere più accogliente, facendo scalpore nei nostri giardini, sui nostri terrazzi o balconi. Ti spieghiamo perché lo amiamo così tanto, come lo usiamo e come adottarlo secondo il suo stile decorativo. Senza dimenticare tutti i nostri consigli in materia. Zoomate sui tappeti da esterno!
Un accessorio di stile per l'outdoor
Come l'interno, un tappeto da esterno enfatizza uno spazio accogliente dove ci piace incontrarci. Estende così lo spazio abitativo della casa al giardino. Evidenzia una zona pranzo quando si infila sotto il tavolo. Sa valorizzare l'arredo del giardino o qualsiasi altra zona relax delimitando lo spazio. È anche un ottimo alleato per un picnic sull'erba o una festa in giardino! E visti i tanti formati, anche piccoli esterni come balconi e terrazzi possono averlo adottato.
In termini di stile decorativo, le possibilità sono numerose! Immaginiamo un tappeto con motivi grafici per dare una spinta al giardino. Sceglilo in versione bianco e nero per un risultato moderno ed elegante. Preferisci un modello colorato per aggiungere un tocco di follia! Gli esterni bohémien amano impilare i tappeti per sovrapporli. Non esitate a non abbinarli scegliendo diversi modelli: uno con stampe etniche, un altro con fantasie kilim o un tappeto con frange. Per un giardino di campagna, un esterno in stile naturale o scandinavo, opta per un tappeto accogliente e avvolgente in una tonalità neutra e in fibre naturali. La cosa grandiosa di questo tipo di tappeto è che funziona altrettanto bene in inverno come in estate!
Quali materie privilegiare?
Ci sono diverse cose che devi considerare quando scegli il tuo tappeto da esterno. A cominciare dalla sua resistenza. Non solo il tuo tappeto da esterno dovrà resistere all'umidità, ma anche ai raggi UV. E per questo, devi prestare attenzione al materiale che lo compone. Avrai la possibilità di scegliere tra un tappeto in fibre sintetiche o fibre naturali.
I sintetici includono:
- Polipropilene: questo è uno dei materiali più resistenti per i tappeti da esterno. È molto resistente all'umidità e ai raggi UV ed è imputrescibile. Consente una vasta gamma di colori e fantasie che, nonostante il tempo, rimangono pressoché intatte.
- Tappeto agugliato: rinomato per la sua permeabilità, è molto resistente all'acqua. Non è il materiale più estetico ma ha il vantaggio di essere economico e di facile manutenzione. È perfetto per i modelli in stile classico.
- PVC e poliestere: resistenti e antiscivolo, i tappeti in PVC e poliestere hanno tutte le qualità richieste per un uso esterno. Ci sono modelli in molti colori e un ottimo rapporto qualità-prezzo.
- Vinile: con una buona resistenza agli agenti atmosferici, il vinile è anche antiscivolo ed economico. L'unico problema? Il suo aspetto, non sempre molto elegante…
Per quanto riguarda i materiali naturali, hanno la reputazione di essere meno adatti per l'esterno. È vero che lana, sisal e alghe, ad esempio, non sono le più adatte data la loro scarsa resistenza all'umidità. Detto questo, ci sono materiali realizzati con fibre vegetali che trovano posto all'aperto. Pensiamo a:
- canapa: Isolante e resistente, è un materiale che si avvicina al cotone. È ideale su un terrazzo o su un balcone.
- bambù: questa è la scelta migliore per un tappeto da esterno. Flessibile, resistente, di facile manutenzione, il bambù è il materiale da privilegiare all'esterno. Inoltre, adoriamo il suo aspetto esotico per un giardino estivo tropicale!
- cocco: realizzati con il guscio del frutto, i tappeti in cocco sono abbastanza resistenti all'esterno. Gli inconvenienti? Sono piuttosto ruvidi al tatto e perdono parte della loro lucentezza nel tempo.
- carta: realizzato con una lega di carta e cotone compresso, questo tipo di tappeto è un compromesso ideale per chi desidera un materiale morbido e robusto.