Lo stile Flower Power con i suoi effetti ottici è un successo
Dagli anni '60 e '70, la tendenza pop consiste per i colori in una predominanza di arancio e marrone, o anche toni e pattern psichedelici cari a questo movimento. Oltre ai colori sgargianti, mobili e oggetti hanno forme semplici, spesso tutte arrotondate. Tra i mobili gonfiabili essenziali ci sono legioni, poltrone e divani competono per lo spazio, in rosa, rosso o ovviamente arancione. Che sia gonfiabile o rigida, la plastica è, insieme ai colori accesi, l' altro grande elemento di questa tendenza. Lampade a fungo, o ancora scocca in plastica trasparente poltrona da appendere, tante volte imitata da allora, sgabello come il famoso Tam-Tam, vera icona degli anni 70, è la prima volta che la plastica viene utilizzata in modo disinvolto nell'arredo di interni .In precedenza questo materiale era sinonimo di cattivo gusto e spesso etichettato come di fascia bassa, era usato raramente se non per mobili da giardino e ancora. Altra novità di questo periodo e altrettanto tipica, i mobili rivestiti in tessuto elasticizzato, molto rappresentativi dello stile pop. Una tecnica iniziata dal designer Pierre Paulin, che tutti conosciamo, le poltrone Mushroom a forma di fungo o la Ribbon Chair e le sue linee sinuose. Perché anche se non conosci il loro nome, sicuramente li hai incontrati. Di recente, questo designer ottantenne ha visto una delle poltrone che il Presidente della Repubblica, Georges Pompidou, gli aveva ordinato nel 1971 per il Palazzo dell'Eliseo, rieditata dalla Maison Roset (modello Pumpkin). Nel top dei classici troverete anche i grandi pouf a forma di pera, in tessuto o tela PVC in tutti i colori possibili, il catalogo 3 Suisses li propone e non è l'unico. La carta da parati ne fa parte, con grandi disegni, un po' deliranti, che gli specialisti di questo mercato, pubblicano o ripubblicano per nostra grande gioia.Lo stile “Flower Power” con un effetto ottico che cerca di imitare le distorsioni visive dovute all'eccesso di sostanze illecite, è un successo. Anche la tipografia, tendenza del noodle stracotto, e che ricorderebbe quella dell'Art Nouveau, è uno dei riferimenti di questo periodo, come le opere del famoso creatore Andy Warhol che ci regala i suoi quadri con i volti di Marilyn ripetuti, o la sua famosa serie di barattoli di zuppa in scatola Campbell's, che variano solo di colore. Per concludere, il trio vincente se si vuole creare un'atmosfera Pop, rimangono le forme rotonde, il colore arancione, e le fantasie folli.