Una fonte di energia economica
Poiché 6 milioni di famiglie sono dotate di apparecchi a legna, la questione del costo di questo materiale diventa essenziale quando arriva l'inverno. L'azienda Allobois ha quindi proposto un primo barometro del prezzo della legna da ardere per fare luce su questo mercato disperso e per aiutare i consumatori a rifornirsi.
Lo studio e il suo metodo
Per aiutare le famiglie a navigare nel vasto mercato della legna da ardere, lo studio Allobois mira a valutare il prezzo medio della legna da ardere in Francia e per regione, ma anche a misurare l'impatto dei vari criteri di acquisto sul prezzo e a misurare l'evoluzione di questi prezzi. Per questo, l'azienda ha fatto affidamento sui prezzi di oltre 900 fornitori professionali di energia da legno situati in Francia.
Quali sono i costi associati all'industria del legno?
Prima di tutto, dovresti sapere che l'energia del legno rappresenta quasi il 50% delle energie rinnovabili consumate in Francia. Si tratta quindi di un mercato molto importante per il futuro. Anche se è una delle energie più vantaggiose, il settore del legno è soggetto ad alcuni vincoli come il costo di acquisto del legno grezzo, il costo della manodopera locale e il costo del trasporto. Da segnalare, inoltre, un aumento dell'Iva che è passata dal 5,5% al 7% nel 2012. Infine, l'area forestale resta di difficile accesso e il lavoro nero (stimato all'80%) resta un vero e proprio flagello per il poco conosciuto mestiere. . È quindi importante rendersi conto che la legna da ardere non è solo un classico prodotto grezzo e che ci sono molte fasi prima che venga immessa sul mercato: semina, coltivazione, segatura, slittamento, trasporto, stoccaggio, commercializzazione e consegna.
Che prezzo per il legno?
Nelle principali conclusioni di questo primo barometro, vediamo che il prezzo medio di un metro cubo di tronchi è di 65 euro, 258 euro per una tonnellata di pellet e 338 euro per una tonnellata di bricchetti di legno addensato. Questi prezzi variano in base alle dimensioni, all'imballaggio dei tronchi, alle distanze e alla zona di consegna che non devono essere trascurate. Anche la determinazione o meno da parte del fornitore di una quantità minima d'ordine e più in generale della quantità ordinata ha un ruolo nel prezzo. E infine, anche il contenuto di umidità del legno spesso materializzato dal suo tempo di asciugatura è un fattore importante. Per quanto riguarda le regioni, per i tronchi, notiamo che sono i 33 e i 50 cm i più venduti in Francia. Allora sappi che la Bretagna, l'Alta Normandia, la Linguadoca e la regione PACA hanno un prezzo più alto della media nazionale. Al contrario, Bassa Normandia, Piccardia, Franca Contea, Alvernia, Centro, Champagne-Ardenne e Borgogna hanno prezzi più bassi. Da segnalare, infine, che il prezzo medio della legna da ardere è aumentato del 4,9% tra il 2008 e il 2012 ma questo aumento resta meno importante dell'inflazione che è del 5,8%. Nel 2012 l'energia del legno rimane anche la fonte di energia più economica poiché costa quattro volte meno dell'elettricità e del propano e tre volte meno dell'olio combustibile domestico.