Niente più orti in filari di cipolle
Con l'arrivo delle belle giornate vi tenta l'idea di entrare in un orto? Abbiamo la soluzione ideale per fare finalmente il grande passo: l'orto quadrato francese, creato da Anne-Marie Nageleisen. Questa scrittrice-giardiniera (è l'autrice della piccola guida "Le Potager en Carré" a Ulmer), ci svela i segreti del suo metodo per fare buoni raccolti. Tra estetica e praticità, l'orto quadrato alla francese sembra essere una piccola rivoluzione nel mondo del giardinaggio. Bella scoperta…
Parlaci del tuo background
Sono "caduto nelle piazze" circa quindici anni fa quando, per mangiare sano, coltivavo un tradizionale orto a filari che richiedeva molto tempo di manutenzione. Questo non era sempre compatibile con il mio lavoro e spesso ero sopraffatto dal lavoro di diserbo, zappatura, ecc. Il terreno che coltivavo era in pendenza e ho creato dei terrazzamenti per livellarlo: ecco come avvenivano i quadrati nel mio orto. Ho fatto molti errori all'inizio, ma ero appassionato di questo modo di coltivare, fino a quando non ho sviluppato un metodo particolare che ho chiamato “l'orto francese”. Ora mi permette di vivere in modo indipendente nel mio orto. Non compro verdura da 10 anni!
Cos'è un orto quadrato “alla francese”?
Si tratta di un metodo di giardinaggio che prevede la coltivazione di ortaggi, erbe aromatiche o fiori commestibili, in quadrati di 40 cm di lato. Questi quadrati sono flessibili in base alla terra disponibile. Di solito sono raggruppati in gruppi di 9, per formare quello che viene chiamato un "crop board" di 1,20 m per 1,20 m. Come nessun altro metodo, "l'orto francese" ottimizza lo spazio, consentendo a 9 piante diverse di crescere su soli 1,5 m2 con, di conseguenza, raccolti reali. Ma attenzione! Non si tratta di giardinaggio in miniatura. Questo metodo riguarda proprio il giardinaggio: è in un certo senso un'alleanza tra matematica e orticoltura. Perché le giuste dimensioni dei quadrati non bastano per raccogliere bene. In effetti, niente è meno naturale che coltivare ortaggi in 40 cm. Un “orto alla francese” richiede quindi di seguire schemi di semina e piantumazione che soddisfino le esigenze delle piante, garantiscano la loro buona salute e quindi la loro produttività. "L'orto alla francese" ha anche una forte dimensione ecologica, prestando particolare attenzione alla vita del suolo, adottando azioni specifiche per il giardinaggio di piazza, avendo un approccio globale all'ambiente dell'orto di piazza, ecc. .
Credito fotografico: Anne-Marie NageleisenCosa puoi piantare lì?
Ho adattato il metodo a 100 piante diverse! Questa vasta gamma permette di incontrare i gusti vari di ciascuno, di scegliere le sue culture in base al clima della sua regione e di distribuirle durante tutto l'anno. È così che sono arrivato a vivere in modo indipendente nel mio orto. Alcune verdure non sono adatte a questo modo di fare giardinaggio e ho scelto solo verdure che producono abbastanza e ottimizzano lo spazio. È ridicolo, ad esempio, coltivare patate in un orto quadrato: un singolo tubero in 40 cm non è redditizio e la raccolta con la forca-vanta è impossibile a causa delle bordure in legno. Allo stesso modo il rabarbaro monopolizza troppo spazio e quindi preferisco coltivarlo in prossimità dell'orto in piazza. Per non sbagliare, i miei libri specificano le verdure e le erbe aromatiche che possono o non possono essere coltivate in quadrati.
Credito fotografico: Hervé MorandQuali sono i vantaggi di un “orto alla francese”?
Con un “orto alla francese”, niente più orti in filari di cipolle difficili da coltivare, con una produzione superiore a quella che serve! Qui gli ortaggi vengono seminati o piantati in quantità appena sufficienti. Più facile da mantenere fisicamente e materialmente, questo modo di fare giardinaggio non richiede molto tempo e si adatta ai nostri stili di vita contemporanei. Personalmente vivo autonomamente nel mio "orto alla francese" dedicando mediamente solo 3h30 del mio tempo durante l'anno. I quadrati modulari da 40 cm possono essere collocati in piccoli giardini, su un terrazzo o un balcone. Sono molto estetici. Grazie ai suoi principi orticoli ed ecologici, "l'orto francese" offre un orto produttivo ed estetico durevole. Seguendo il metodo, coltivare e raccogliere i tuoi ortaggi diventa un vero piacere.
Credito fotografico: Anne-Marie NageleisenChe consiglio daresti a chi vuole avviare un orto?
Il primo consiglio che vorrei dare è che è il contenuto che conta, non il contenitore. Questo significa che un orto quadrato non si riduce ad assemblare 4 bordure in legno! La cosa principale è nel metodo, nell'arte e nel modo di coltivare nei quadrati di 40 cm. Il secondo consiglio è che un “orto alla francese” è un vero orto, che richiede una buona esposizione (almeno 6-8 ore di sole al giorno), un buon terriccio arricchito con compost, ecc. Tutti i consigli per un orto tradizionale valgono per un orto quadrato. Il terzo consiglio è fare giardinaggio in modo naturale, stando sempre attenti alle esigenze delle piante, alle qualità del suolo, alla ricezione della biodiversità, ecc. E il mio ultimo consiglio è divertirti a fare giardinaggio e condividere quel piacere!
Credito fotografico: Anne-Marie NageleisenOrganizzate allenamenti per dilettanti?
Trasmetto così il mio metodo durante brevi workshop o stage di uno o più giorni. Inizia quest'anno (2014) una formazione “Orto alla francese” presso l'Orto del Re, organizzata dalla Scuola Nazionale del Paesaggio di Versailles. È un percorso formativo che mi accingo a condurre e che sostengo, offrendo il materiale che consentirà di realizzare l'orto nelle piazze didattiche all'interno dell'Orto del Re. Questo progetto inaugura una "Scuola di giardinaggio nelle piazze" che ora svilupperò. L'entusiasmo attuale per il giardinaggio è un'opportunità ma anche una questione: quella di trasmettere conoscenza e saper fare con qualità e verità. Perché i nuovi giardinieri che stanno imparando in questo periodo saranno un giorno a loro volta dei relatori per trasmettere alle generazioni future un sapere solido e rispettoso del nostro pianeta. Maggiori informazioni: http://www.potagerencarres.info/