Per preservare tutti i suoi aromi, un vino ha bisogno di stabilità
Nicolas Porquez è il fondatore di “Cave et prestige”, azienda specializzata nell'installazione di cantine in pietra naturale. Un must per la conservazione del vino. Intervista di Nadège Monschau
Quali sono i vantaggi di una cantina in pietra naturale?
La pietra è il materiale migliore per conservare le bottiglie. In confronto, il ferro è soggetto ad arrugginirsi e vibrare, mentre il legno, a meno che non sia trattato specificamente, è soggetto ad ammuffire e marcire con l'umidità. Tuttavia, per preservare tutti i suoi aromi, un vino ha bisogno di stabilità. Qualsiasi variazione, ad esempio di temperatura, è il suo peggior nemico. Molto pesanti (20 chili) e molto densi, i massi permettono di evitare qualsiasi oscillazione della struttura e di garantire la regolazione termica, generando una sorta di "microclima" all'interno degli armadietti. Inoltre, questo sistema ha una qualità estetica innegabile: si inserisce armoniosamente in qualsiasi cantina interrata, soprattutto negli spazi a volta (ma molto meno nei garage!). Puoi anche rafforzare questo lato decorativo usando letti di sabbia fine per incastrare le tue bottiglie e piccole etichette di ardesia per orientarti tra gli scaffali.
Perché preferire la pietra naturale alla pietra ricostituita?
La pietra ricostituita, a base di cemento o altri aggregati, leghe e coloranti, è sicuramente meno costosa, ma meno efficiente e meno ecologica. E poiché le scaffalature sono prodotte in serie, può essere più difficile realizzare una cantina che ottimizzi lo spazio a disposizione. L'ideale: tagliare i blocchi su misura, per destreggiarsi tra cestelli da 12, 18 o 24 bottiglie, e regolare a piacimento l'altezza (fino a 2,20 metri) e la larghezza dei ripiani. L'installazione è complessa?
Per niente. Devi solo impilare vassoi e colonne come i lego.
Questo tipo di cantina è molto più costoso da installare rispetto al ferro o al legno convenzionali? Certo. Una cantina in pietra naturale è un prodotto di fascia alta. Ci vogliono in media tra 400 e 500 euro per una struttura di cento bottiglie (o 4-5 euro a bottiglia). Ma gli intenditori noteranno che un frigorifero per vino o scaffali in massello di rovere sono ancora più costosi: tra i 7 e gli 8 euro a bottiglia. Maggiori informazioni su: www.cavekheops.com