Aggiornamento sul mutuo concordato.
Il prestito approvato consente a un futuro proprietario di ottenere un immobile per farne la sua residenza principale o a un proprietario di svolgere lavori nella sua residenza principale. Devono essere soddisfatte diverse condizioni relative all'alloggio. Il prestito approvato dallo Stato può essere richiesto in un istituto che ha stipulato una convenzione con lo Stato.
Quali alloggi sono interessati dal prestito approvato?
Il prestito approvato può essere concesso a proprietari o futuri proprietari di alloggi a determinate condizioni.
Le condizioni relative all'alloggio per ottenere un prestito approvato sono le seguenti:
- acquisto di terreni e costruzione di alloggi su questo terreno;
- comprare una nuova casa;
- acquisto di una vecchia abitazione e lavori di miglioramento se necessario in questa vecchia abitazione;
- interventi in un'abitazione esistente per un importo pari ad almeno € 4.000 e con finalità di risparmio energetico o con finalità di ampliamento dell'abitazione esistente (effettuando un ampliamento o una sopraelevazione) o ancora con finalità di trasformare in abitazione una stanza che originariamente non era destinata ad abitazione.
Se il prestito agevolato finanzia lavori, allora i lavori in questione devono essere completati prima della fine del periodo di rimborso del prestito in questione. Tuttavia, puoi richiedere una proroga del termine per svolgere il tuo lavoro, a determinate condizioni.
L'alloggio deve essere anche l'abitazione principale del mutuatario o diventarlo un anno dopo la fine dei lavori o al massimo 1 anno dopo l'acquisto (che quindi il mutuo finanzia). In particolare: il periodo di un anno può essere rinnovato ed esteso fino ad un massimo di 6 anni al verificarsi di due condizioni: 1° l'alloggio sarà occupato dal mutuatario dalla data del suo pensionamento; 2° l'alloggio viene affittato fino a tale data e nel rispetto di norme specifiche.
Nota: un'abitazione è considerata abitazione principale quando è occupata almeno 8 mesi all'anno. Possono essere invocate diverse eccezioni: un caso di forza maggiore; un motivo di salute; un obbligo legato all'attività professionale come ad esempio l'obbligo di effettuare viaggi regolari presso il proprio luogo di lavoro o il fatto di disporre di un alloggio aziendale; l'affitto dell'alloggio secondo le condizioni previste.
Prestito deliberato dallo Stato: come richiederlo?
Come fai a sapere se hai un prestito approvato? Il prestito approvato deve essere richiesto a un istituto finanziario (come ad esempio una banca) che ha stipulato una convenzione con lo Stato.
Il prestito approvato viene concesso senza verifica dei mezzi. Attenzione: se hai acceso un prestito agevolato dopo il 1° gennaio 2020, non avrai diritto all'APL.
Nota: non esitate a confrontare le banche in merito alle condizioni del prestito assistito dallo Stato. Come per qualsiasi richiesta di prestito, queste condizioni possono variare a seconda della banca. Competi per ottenere le migliori condizioni per il tuo prestito. Il tasso di interesse in particolare varia a seconda delle banche (entro il limite del massimale autorizzato però: un tasso massimo imposto). Questo è il TAEG: il tasso di interesse. Questo tasso di interesse può essere fisso o variabile o anche regolabile (cioè essere un tasso fisso e un tasso variabile allo stesso tempo).Si noti che il tasso di interesse, anche se è limitato al massimo (un tasso massimo), dipende dalla durata del prestito e dall'organizzazione (banca, ecc.) che si consulta.
Il mutuo approvato dallo Stato può finanziare in tutto o in parte un'operazione immobiliare (acquisto, lavoro). Tuttavia, alcune spese non possono essere coperte dal prestito agevolato: le spese notarili (spese di trasferimento e spese notarili per la pratica) e le spese di acquisto dei mobili.
Il prestito deliberato può essere integrato anche da altri importi e da altri finanziamenti: contributo personale, prestito a tasso zero, ecoprestito a tasso zero, prestito risparmio casa, prestito a tasso fisso inferiore a o pari a quello di un prestito concesso in aggiunta al libretto di risparmio casa, un prestito Action Logement, un prestito aggiuntivo concesso a cittadini francesi rimpatriati dall'estero titolari di un documento di compensazione , un prestito ponte in attesa della vendita della casa precedente.Nota: il mutuo approvato dallo Stato non può essere integrato da un mutuo tradizionale.
Il prestito agevolato va ovviamente rimborsato. Il periodo di rimborso può variare da 5 anni a 30 anni. Si precisa che è possibile prevedere, nel contratto di mutuo, una diversa durata del rimborso: o una durata maggiore fino ad un massimo di 35 anni oppure una durata minore inferiore a 5 anni.