6 consigli per scegliere l'asciugatrice giusta

Sommario:

Anonim

Trova l'elettrodomestico giusto per te e per il tuo bucato!

Gli essiccatori si sono evoluti molto! Infatti oggi oltre ad asciugare la biancheria la stirano, limitando così il lavoro di stiratura. E, vantaggio non trascurabile, sono sempre meno avidi di energia. il tutto con il minimo ingombro! Sì, ma… poiché una buona asciugatrice è soprattutto un dispositivo che soddisfa i tuoi desideri e le tue esigenze, la redazione ha fatto il punto e ti dà 6 consigli per aiutarti a scegliere con saggezza la tua asciugatrice.

Evacuazione o condensa?

La prima cosa da sapere quando si sceglie l'asciugatrice è che esistono due sistemi distinti: condensazione o ventilazione.Con le asciugatrici a condensazione, l'acqua del bucato viene trattenuta in una vaschetta di raccolta che l'utente svuota regolarmente. Questo sistema è facile da installare, in quanto è sufficiente una presa elettrica. Spesso dotati di un sistema di controllo elettronico, gli apparecchi a condensazione offrono programmi sofisticati, come l'adattamento automatico del tempo di asciugatura in base al grado di umidità della biancheria.

Gli essiccatori a sfiato sono più adatti per le singole case perché è necessario forare il muro per installarli. Il dispositivo, infatti, trasforma l'acqua della biancheria in vapore, che viene evacuato all'esterno della casa grazie ad una presa d'aria. Vantaggio di questo sistema: è più economico del precedente.

Meccanico o elettronico?

Con un essiccatore meccanico, spetta all'utente indicare il tempo di asciugatura. Svantaggio: è difficile ottenere in una volta sola una biancheria perfettamente asciutta. Vantaggio: il suo costo, inferiore all'essiccatore elettronico.

Gli elettrodomestici a gestione elettronica asciugano perfettamente la biancheria, evitando così un eccessivo consumo di energia. Sono infatti dotati di sensori o di una sonda che misurano il grado di umidità residua della biancheria e adattano automaticamente il tempo di asciugatura necessario. L'utente deve solo indicare il tipo di tessuto all'inizio.

Scegli la classe energetica giusta

I dispositivi con consumo energetico di classe C sono ancora i più comuni. Tuttavia, i dispositivi di classe B si stanno diffondendo. Forniscono il 10% in più di risparmio energetico. Sono arrivate le prime asciugatrici di classe A che risparmiano il 50% di energia rispetto a un elettrodomestico di classe C. Ma, dotate di tecnologia a pompa di calore, il loro prezzo è più alto, anche se a lungo termine sono le più redditizie perché risparmiano energia.

Scegli l'abilità giusta

Gli elettrodomestici per 7 kg di bucato stanno diventando lo standard di mercato, invece dei 6 kg di prima. Per le famiglie numerose e per il lavaggio di capi voluminosi (copripiumini, tute da sci) sono arrivate le macchine da 8 kg e 9 kg. Grazie alla loro funzione a mezzo carico, sono adatti anche per piccole quantità di bucato.

Quali dimensioni?

I dispositivi di apertura frontale (con finestra davanti) e i dispositivi di apertura superiore sono quasi tutti larghi 60 cm. Il vantaggio del primo è che possono essere installati in una colonna sopra la lavatrice, se prendiamo la stessa marca di elettrodomestici. Per i piccoli spazi, da Vedette e Brandt ci sono le asciugabiancheria nella versione superiore larga 45 cm. Il dispositivo più piccolo è prodotto da Electrolux. È un'unità motocondensante compatta da 3,4 kg da appendere al muro.

Conosci i nuovi programmi

Grazie all'evoluzione della tecnologia, le asciugatrici non danneggiano più il bucato. Soprattutto, se ne prendono molta cura. I programmi "Tessuti delicati" asciugano a temperatura più bassa per rispettare le fibre. I programmi "Smooth" o "Iron Dry" lasciano la biancheria leggermente umida per facilitare la stiratura immediata. Ad esempio, "Laundry refresh" rinfresca i vestiti indossati durante una serata fuori in un luogo fumoso. Per quanto riguarda la "Partenza ritardata" , ti permette di beneficiare della tariffa ridotta senza doverti alzare di notte per avviare la macchina!