Diciamolo chiaro, il legno è tornato nei nostri giardini e fuori casa! Dopo essere stato per un po' abbandonato a favore del cemento, del ferro e della resina, il legno torna più di moda che mai sotto forma di rivestimenti, mobili di design o tradizionali, terrazzo e complementi d'arredo. Materiale nobile ed estetico, va comunque scelto - e spesso mantenuto - con cura per poter durare nel tempo. Quando si tratta di determinare il giusto tipo di legno per affrontare grandi lavori o paesaggistica, la domanda può essere complicata. Quale legno è più adatto alle mie esigenze? Risposta in immagini.
Falegnameria esterna
© LapeyreIl legno è ancora protagonista nella famiglia dei materiali per porte e finestre. Offre una buona resistenza alle effrazioni ma anche un isolamento senza pari e un'estetica apprezzata. In termini di specie, la quercia rimane una scommessa sicura in termini di durata, il pino sarà più adatto a budget ridotti. Per trovare una via di mezzo, dirigetevi verso i legni tropicali (moabi, Movingui…) che offrono un buon rapporto qualità-prezzo.
Quale legno scegliere per le sue persiane?
© LapeyreOltre alla sua innegabile funzione estetica, la persiana per esterni deve soddisfare diversi criteri: offrire un isolamento acustico di qualità, ma anche una barriera contro le dispersioni termiche. Preferisci le specie di conifere come il larice o il douglas (pino dell'Oregon). L'abete può essere una buona alternativa economica ma dovrà essere protetto con una macchia per poter durare nel tempo.
Rivestimento
© CastoramaIl rivestimento esterno in legno è in aumento! Vero pregiudizio deco, garantiscono anche un isolamento irreprensibile della casa e una buona resistenza agli agenti atmosferici. Tuttavia, il rivestimento esterno merita di essere scelto con cura al momento dell'acquisto: il costo di manutenzione e la durabilità del legno sono importanti quanto il suo costo di acquisto. La scelta della benzina dipenderà soprattutto dalla regione in cui vivi. Non tutti i legni, infatti, resistono allo stesso modo all'umidità e all'esposizione prolungata al calore! Pino, larice, douglas, cedro rosso occidentale, castagno e rovere rappresentano un buon compromesso per i rivestimenti esterni, anche senza trattamento. L'abete bianco e l'abete rosso richiederanno protezione per poter durare nel tempo.
Casette da giardino
© CastoramaPratico per riporre tosaerba, accessori per la piscina e attrezzature varie, la casetta da giardino è molto apprezzata dai francesi. Come per qualsiasi altro utilizzo del legno all'aperto (mobili, terrazzo, ecc.), la scelta della benzina per una casetta da giardino è un'arma a doppio taglio: costosa ma durevole, oppure economica e che richiede una manutenzione regolare. Il pino è ancora al centro dell'attenzione, ma il cedro rimane una scelta saggia per la sua resistenza e putrescibilità.
Bambù
© Leroy MerlinLegno esotico per eccellenza, il bambù ha la particolarità di crescere molto facilmente e velocemente in ambienti umidi, e quindi di essere poco costoso da acquistare. Robusto oltre che flessibile, è da preferire per mobili da esterno o terrazzi. Da notare che è putrescibile per natura e che tende a ingrigire nel tempo: è quindi necessaria una regolare manutenzione.
Zoom sull'eucalipto
© CastoramaOriginario dell'Australia, l'eucalipto viene utilizzato principalmente per la produzione di mobili da giardino e mobili da esterno. Legno esotico per eccellenza al pari del teak, tuttavia, necessita di una manutenzione regolare per poter resistere alla pioggia e all'esposizione prolungata al sole (olio protettivo), a differenza di quest'ultimo.
Il teak in questione
© CastoramaIl teak è un legno tropicale noto per la sua eleganza e durevolezza. Rispetto ad altre specie rimane uno dei legni più costosi sul mercato. Il suo prezzo è però giustificato dalla sua estrema resistenza dovuta all'importanza degli oli presenti nel suo contenuto interno. Mobili e sterro sono i due usi più comuni di questo legno pregiato.
Robinia, una specie da non trascurare
© Leroy MerlinLa robinia, comunemente chiamata "falsa acacia", è originaria del Nord America. Questo legno spinoso molto duro e quasi imputrescibile può facilmente sostituire i legni esotici. Si tratta quindi di una specie considerata durevole, particolarmente ricercata per infissi esterni, recinzioni e cancelli.
Pino, stella dei giardini
© Leroy MerlinIl pino è senza dubbio il grande vincitore dei nostri giardini. Questa conifera dalle foglie aghiformi conta ben 111 specie, la maggior parte delle quali provenienti da regioni assolate (bordo mediterraneo, USA, ecc.). Non essendo una specie rara e di facile crescita, il pino rimane un bosco molto accessibile in termini di prezzo di acquisto. Viene utilizzato per mobili da esterno così come per rivestimenti o casette da giardino! Si noti che richiede una manutenzione molto regolare in modo che possa durare nel tempo.