Scegliere il tessuto giusto per rivestire le poltrone
Una sedia stanca o una poltrona logora? Per dare nuova vita a vecchie sedute, non abbiamo trovato di meglio che cambiare il tessuto… Tra cucito e tappezzeria, resta da scegliere il tessuto giusto per rivestire una poltrona che duri il più a lungo possibile!
Con quale tessuto rivestire una poltrona chic?
Il tessuto più essenziale del momento nel cucito, nell'arredamento E nel design? Velluto. Classico e tradizionale, trendy ed elegante, è ideale anche per rivestire un divano, una poltrona, un cuscino o la seduta di una sedia. Si abbina bene con una base in legno come con una struttura in metallo e rimane chic senza essere fuori moda. Attenzione però, esistono diversi tipi di velluto, poiché il termine si riferisce alla tessitura e non al materiale: per rivestire una sedia che duri, mettiamo su un velluto da tappezzeria in cotone, intramontabile e resistente.
Per i principianti nel cucito e nella tappezzeria, tuttavia, il velluto da tappezzeria ha lo svantaggio di essere rigido. In questo caso, possiamo barare optando per a velluto elasticizzato, incorporando lycra o poliestere. È più economico, più scivoloso e meno resistente, ma può rendere più facile rivestire forme rotonde come lo schienale o i braccioli riducendo il rischio di pieghe indesiderate. Velluto, no grazie? Basta visitare il reparto arredamento dei negozi di tessuti per scoprire una serie di jacquard o tessuti ricamati disegno fantasia o arazzo!
Quale tessuto rivestire una poltrona resistente?
La poltrona da rivestire è destinata all'uso quotidiano? I bambini si arrampicano lì, gli animali saltano lì, sorseggiamo un tè e sgranocchiamo un muffin? Non si tratta di scommettere su tessuti preziosi, non dureranno a lungo. In questo caso, andiamo direttamente al tessuti per tappezzeria in cotone o poliestere, controllando le istruzioni per la cura e il lavaggio per le macchie. Alcuni tessuti sono anche trattati antimacchia in modo che i liquidi vi gocciolino, senza che si incastrino nelle fibre. Privilegiamo soprattutto le fantasie che hanno il pregio di mimetizzare le macchie come piccoli difetti di cucitura. E qualunque sia il tessuto, lo scegliamo spesso, in media 200 gr/m², o 360 gr/ml. È meno facile da cucire, ma resiste meglio all'attrito incessante di una sedia usata di frequente!
Un'altra opzione pratica per rivestire una poltrona? Il Ecopelle. Resistono a molto, compreso un uso intenso, e possono essere puliti con una spugna. Offrono un look sia classico che moderno per chi sogna un look da poltrona in pelle senza rinunciare al budget…ed esistono anche con effetti trapuntati, ricamati o stropicciati! Unica pecca, sono più rigide, quindi più difficili da cucire o da lavorare.
Quale tessuto per rivestire una poltrona economica?
Coprire una poltrona a buon mercato è interessante solo se la poltrona non viene utilizzata molto. Dal momento che sì, i tessuti per tappezzeria sono generalmente più costosi … perché sono più spessi e resistenti, quindi più durevoli nel lungo periodo. Quando si tratta di rivestire una poltrona puramente decorativa, invece, non occorre investire troppo: a tela di cotone proveniente dal reparto abbigliamento a volte può fare il trucco, soprattutto con un bel motivo scandinavo, giungla o floreale… Teniamo d'occhio la larghezza che ci servirà se parliamo di poltrona con schienale, invece, visto che un tessuto di Gli arredi hanno una larghezza maggiore, o larghezza, rispetto a un tessuto di abbigliamento.
Vuoi un tessuto economico, facile da stendere e che abbia una resistenza minima alla trepidazione dei bambini? Posto a cotone rivestito. Questa tela di cotone ricoperta da uno strato di poliuretano è più rigida di un cotone convenzionale, meno lucida di una tela cerata, quindi un intermedio ideale. È meno pratico e meno elegante per un'intera poltrona, ma può essere ideale per rivestire cuscini di sedie o sedili di sedie, ad esempio!