Andare in vacanza: come monitorare casa da remoto?

Sommario:

Anonim

Sicurezza remota

Stai andando in vacanza e sei preoccupato per i furti? Le tue paure sono giustificate. In Francia, ci sono quasi 1.000 furti con scasso al giorno e l'80% di questi furti avviene a metà giornata. Che tu viva in città o in campagna, proteggere la tua casa è fondamentale. Oggi monitorare la tua casa da remoto è una soluzione. Come funziona ? Ecco le risposte della redazione.

Credito fotografico: ATM

Applicazioni e webcam

Le applicazioni per smartphone servono alla sicurezza della tua casa. Tra montaggio amatoriale e installazione professionale, esistono oggi una moltitudine di soluzioni. Se opti per l'applicazione mobile e la webcam, sarai in grado di monitorare il tuo alloggio dal tuo luogo di vacanza. Per te abbiamo studiato le soluzioni offerte da KeepAnEye. Funzionano da qualsiasi webcam e da tutti gli operatori. Se qualcuno entra in casa tua, vieni avvisato sul tuo cellulare o via e-mail. Tutto funziona da un'interfaccia dedicata su cui puoi connetterti con le tue credenziali. La soluzione è gratuita, ma sta a te avvisare una persona cara o la polizia in caso di comprovata violazione.

Credito fotografico: la mia volpe

Monitoraggio remoto

Il monitoraggio remoto è una soluzione molto più sofisticata rispetto all'applicazione mobile e al duo webcam. Proposto da aziende specializzate, tiene conto del rilevamento di movimento, fumo, apertura di porte o finestre e persino rottura di vetri. Se si osserva un'intrusione, si è chiamati a risolvere il dubbio. In caso di accertata violazione, sul posto viene inviata la polizia e una squadra di professionisti interviene per mettere in sicurezza la scena.

Credito fotografico: Juste 1 Oeil

Abbiamo testato per te: il monitoraggio remoto MAIF

Per te abbiamo contattato il servizio di telesorveglianza offerto da MAIF. L'intervista telefonica è durata 20 minuti. Si è cominciato con un questionario sulla casa, la disposizione delle stanze, gli oggetti di valore e le abitudini delle persone che compongono il nucleo familiare. Il consulente spiega le specifiche di ogni installazione (telecamera, rilevatore, allarme, ecc.) e il tipo di connessione da preferire (ADSL, GSM, ecc.). Tutto è fatto secondo le nostre esigenze. Poi viene la descrizione delle diverse procedure che verranno seguite se qualcuno entra in casa tua. Il primo passo è la rimozione del dubbio che si fa con i membri della famiglia ei loro parenti. Se nessuno risponde, viene inviata la polizia o una squadra di sicurezza. In caso di infrazione, viene inviata una segnalazione ai clienti e i locali vengono messi in sicurezza (riparazione di porte e finestre, deposito, ecc.). Abbiamo richiesto una casa di suddivisione di 120 m², situata alla periferia di una grande città, con garage e terreno. L'installazione e la messa in servizio dell'attrezzatura costa 99 €, quindi il membro paga un abbonamento mensile di 49 €.

Consiglio bonus

Il consulente MAIF ci ha anche fornito molti consigli per ridurre al minimo il rischio di furti con scasso e facilitare l'accesso ai servizi di sicurezza. Ad esempio: • Evita l'accumulo di posta nella cassetta delle lettere, • Non menzionare la tua partenza in vacanza sui social network, • Affida le tue chiavi a una persona di fiducia che vive vicino a te, • Avere un codice lucchetto per chiudere il cancello. Infine, ricordiamo che molti comuni consigliano di avvertire la polizia o la gendarmeria della vostra partenza in vacanza. In estate, i servizi di sicurezza effettuano turni di sorveglianza giorno e notte.

Credito fotografico: Philips