Le domande giuste da porsi prima di acquistare una cucina da esterno
Con l'arrivo delle belle giornate e dei ponti, le famiglie tendono a privilegiare il giardino e le strutture all'aperto. Tra questi, la cucina estiva è sempre più popolare! Design innovativo, attrezzature sempre più sofisticate, stoccaggio intelligente … L'offerta si è ampliata negli ultimi anni, diventando allo stesso tempo un sogno accessibile per molti francesi. Tra il piacere di sobbollire i pasti al sole, il moltiplicarsi delle offerte “chiavi in mano” e la fine di fare avanti e indietro per casa, la cucina estiva offre un vero e proprio comfort quotidiano a cui molte famiglie hanno già ceduto. Se oggi i modelli di cucina sono disponibili secondo i nostri desideri, ci sono però delle insidie da evitare in fase di acquisto o allestimento. Deco.fr ha risposto alla domanda per te.
Pensa alla posizione giusta
Allestire una cucina da esterno implica innanzitutto la scelta della giusta location. Se hai già una casetta da giardino, una casetta o un capannone con una superficie sufficiente, il problema non si pone. Se così non fosse, è necessario considerare la realizzazione di un solido riparo per proteggere la propria attrezzatura: il sole e la pioggia, infatti, sono i peggiori nemici di una cucina all'aperto! Pensa agli allacci idrico ed elettrico, indispensabili per il buon funzionamento di una cucina: rappresentano un costo non indifferente da aggiungere al tuo budget di lavoro. Bisogna anche tenere conto delle disposizioni esistenti: se si dispone già di una piscina, ad esempio, la cucina dovrebbe essere sufficientemente lontana dalla piscina per poterci circolare intorno. Scegliete infine con attenzione il tipo di pavimento su cui metterete la vostra cucina, soprattutto se optate per un modello nomade. Deve essere piatto e regolare per accogliere i vari elementi senza rischiare un incidente.
Non sottovalutare l'area necessaria
Attenzione a non sottovalutare l'area necessaria per la vostra futura cucina: conta almeno 10mq per una realizzazione fissa, cifra al di sotto della quale diventa difficile allestire una zona pranzo pratica e funzionale. Se non disponi di un'area del genere nel tuo giardino, opta per la cucina nomade, più piccola e spesso proposta sotto forma di moduli da combinare.
Prenditi cura della tua attrezzatura
Come ogni accessorio soggetto ai capricci del tempo, la cucina estiva deve essere perfettamente protetta durante la stagione invernale. I telefoni nomadi saranno conservati in cantina o sotto un riparo. Se hai una cucina fissa, non dimenticare di coprire il lavello, la griglia e il piano di lavoro una volta caduta, dopo averli accuratamente puliti. Sarete felicissimi di trovarli pronti all'uso una volta iniziata la bella stagione!