4 secoli di carta da parati rivisitati
Dal 21 gennaio al 12 giugno 2016, il Musée des Arts décoratifs di Parigi rende omaggio alla carta da parati con la mostra “Faire le mur”. L'opportunità di tornare al posto essenziale di quest'ultimo nella decorazione d'interni. In programma 300 opere presentate sulle 400.000 in riserva, ovvero la più grande collezione al mondo. Visitare !Da soprammobile ad opera d'arte, l'evoluzione della carta da parati
La mostra è un vero e proprio invito al viaggio: scopriamo 400 anni di carta da parati, attraverso stili ed epoche differenti. L'occasione per svelare tutta la ricchezza e la complessità di questo rivestimento murale, un tempo considerato un semplice soprammobile. Divenuto ornamento decorativo e poi opera d'arte, questa evoluzione va di pari passo con quella della tecnica e dei grandi creatori che vogliono dare una scossa ai modelli tradizionali (come Fornasetti, Jean-Charles de Castelbajac, Christian Lacroix, ecc.) .
Carta da parati: tante funzioni nei secoli
Concepita come un percorso iniziatico, la mostra è strutturata intorno a 6 temi, ognuno dei quali riprende una funzione della carta da parati, spaziando dal trompe-l'oeil agli approcci più innovativi. Potrai scoprire i mille e più modi che la carta da parati offre per “fare il muro”, mascherandolo, ispirandolo, raccontandolo, ma anche stimolando l'immaginazione e la percezione di una stanza. Abbastanza da riempire di idee decorative!
Anche la Maison Pierre Frey sotto i riflettori
Tra questi 300 pannelli c'è una selezione di carte da parati Pierre Frey, famoso editore e produttore di tessuti per tappezzeria. Per maggiori dettagli, visitate anche al Museo delle Arti Decorative la mostra “Inspired Fabrics, Pierre Frey”, che ripercorre la storia e il know-how dell'azienda. In questa occasione, Pierre Frey ha chiesto a 4 designer contemporanei (tra cui Marcel Wanders) e 7 artisti internazionali di comporre una capsule collection reinterpretando i pezzi di punta del brand. Cosa impressionare!