Come sono sopravvissuto al mio lavoro? Step 3: tieni d'occhio il cantiere!

Sommario:

Anonim

I nostri consigli per un lavoro Zen al 100%

È arrivato il momento del lavoro! Le cose sono imballate, le parti svuotate, i preventivi firmati, la tua quotidianità organizzata… Largo agli artigiani per l'inizio dei lavori! Per risparmiare lo stress ed evitare spiacevoli sorprese, ovviamente abbiamo tenuto d'occhio ciò che accadeva al piano terra… Ogni sera, quando siamo tornati a casa, abbiamo potuto vedere i progressi (e l'estasi) ma anche le difficoltà (e il panico). Questo ci ha permesso di reagire rapidamente e correggere la situazione prima che fosse troppo tardi! Il monitoraggio del tuo sito è essenziale. Ovviamente ti fidi delle aziende che hai scelto… Ma devi anche dimostrare che ci sei, che sai cosa vuoi e che in caso di dubbio o problema, devi consultarti! Hai immaginato così tanto la tua nuova casa, in ogni angolo, che sarebbe un peccato avere la sensazione che ti sfugga, o trovarti di fronte a un fatto compiuto durante un imprevisto. Dai, indossiamo il casco e vedremo cosa succede… con un sorriso ovviamente! Non si tratta di essere onnipresenti e di fare i tiranni ovviamente, ma di tenersi al passo con il suo svolgersi. Ecco alcuni consigli pratici che la mia recente esperienza mi ha insegnato!

Costruire buone relazioni

"Ciao! Come stai? Caffè?". Una piccola frase molto semplice, che non mangia pane, e che mette tutti di buon umore! Ogni mattina, prima di partire per il lavoro, passavamo davanti agli artigiani. Mentre sistemano le scale e preparano le spazzole, abbiamo preso l'abitudine di offrire loro un caffè per iniziare bene la giornata. Un piccolo momento durante il quale potremmo informarci sullo stato di avanzamento dei lavori, e discutere possibili piccoli aggiustamenti, in un clima amichevole. Gentilezza, ascolto, sorriso… È importante costruire buone relazioni con chi lavora per te! Offri un caffè agli artigiani, un piccolo tocco molto apprezzato per iniziare bene la giornata

Abbiate il coraggio di parlare e fare domande

Ok, non stiamo costruendo esperti, ma sappiamo cosa vogliamo… e cosa non vogliamo! Ammetto che per questa parte, ho piuttosto delegato a mio marito, ma ho potuto vedere quanto sia importante dire le cose sotto il dolore di un'intensa frustrazione! Uno zoccolo mal incollato, una macchia non centrata, una presa leggermente inclinata… Sì, questi sono dettagli, ma è meglio dire subito quello che vediamo (e che ci dà fastidio) per chiedere la loro rettifica senza indugio… Una volta finito il sito, potresti aspettare molto prima che arriviamo a sistemare queste piccole cose (diciamo che è la somma dei dettagli che fa la differenza, no?) così come non dovresti esitare a chiedere delucidazioni su alcune materie che non necessariamente padroneggi. Quando muoverai esattamente la caldaia (per anticipare il taglio dell'acqua)? Hai intenzione di stirare una mano di vernice qui? Possiamo aggiungere una presa su quel lato? Funziona anche per il costo di imprevisti… Va bene, dobbiamo fare finalmente un livellamento del pavimento, ma quanto costerà esattamente? In breve, e anche se ti fidi ciecamente dell'azienda che fa il lavoro, è essenziale sapere cosa sta succedendo sul posto di lavoro. Tendo a non osare intervenire troppo, ma è ovvio che questa non è la strategia giusta! È il tuo lavoro, i tuoi soldi, la tua ansia quotidiana… Hai il diritto di fare tutte le domande che vuoi! C'è un dettaglio che ti infastidisce e che deve essere rifinito? Non esitare, dillo forte e chiaro!

Cerca l'opinione di una terza parte

Arriva un momento in cui possiamo fare di più. Dove vogliamo che finisca, dove abbiamo più prospettive per prendere le ultime (buone) decisioni…. E questo è il pericolo! Lascia andare la pressione un po' troppo in fretta e dì amen a tutto perché vogliamo solo reinvestire nel nostro appartamento (è pazzesco cosa può ancora mancare a una lavastoviglie)! Quando esiti e diventa difficile scegliere, è saggio chiedere la tua opinione a una terza parte fidata. Qualche dubbio sull'azzurro delle pareti della cucina? L'impressione che le piastrelle del bagno non siano posate correttamente? Il controsoffitto solo in ingresso o anche in cucina? Tante domande, che mi frullavano per la testa e alle quali non riuscivo a trovare una risposta, paralizzata com'ero dalla paura di non prendere la decisione giusta. Infine ho chiesto il consiglio delle mie amiche per il blu, quello del mio vicino tuttofare per la piastrellatura e ho ascoltato il muratore per il controsoffitto…. E tutto è andato bene! Fare appello a una persona cara, una buona idea per vedere più chiaramente Se applichi questi suggerimenti, ti prometto, sperimenterai il tuo lavoro molto meglio! Niente di peggio che sentirsi frustrati o sentirsi come non essere consultati su questioni importanti… La trasparenza nei due sensi (dalle aziende coinvolte e da te stesso) è la chiave per una maggiore serenità. Aaaaah serenità, appunto, ne riparleremo nel prossimo articolo di questa serie… Sopravvivere al lavoro e salvare il proprio matrimonio… Che programma!