Suggerimenti e trucchi professionali per diventare un professionista del vino
Quando si tratta di vino, non siamo tutti uguali. Ad alcuni piacciono le annate secche o dolci, altri preferiscono il vino rosso al vino bianco o rosato, mentre altri hanno le loro regioni e vigneti preferiti. Sappi che ci sono molti utensili e accessori molto utili per tutte le bottiglie. Ma devi ancora trovare la tua strada! Abbiamo chiesto consiglio a un commerciante di vini Nicolas di Parigi su come conservare, servire e degustare correttamente il vino a tavola.
Servire il vino in una caraffa
I decanter in vetro permettono al vino di aerare bene ma permettono anche al deposito di depositarsi sul fondo del contenitore. Contrariamente alla credenza popolare, non sono i vini vecchi ma piuttosto i vini giovani che devono essere serviti in caraffa per ossigenarlo al massimo e avere più fragranza.
Altri utensili per servire bene il vino ai tuoi ospiti
Se non disponi di un decanter entro poche ore dal ricevimento dei tuoi ospiti, opta per un beccuccio versatore o un beccuccio aeratore (a forma di goccia o di cerchio) che installerai a livello del collo in modo da in grado di ventilare il vino mentre il servo. Infine, i cavatappi non hanno alcuna influenza sul gusto del vino perché sono solo utensili per facilitare l'apertura del vino. Possono essere manuali, sommelier, dotati di siringa pressurizzata o anche elettrici.
Quali marche di vino scegliere?
I marchi di punta sono Screwpull o L'atelier du vin il cui modello Bilame evita di tagliare il tappo di sughero. Altri modelli sono più gadget come la gamma Coravin che permette - grazie ad una siringa - di degustare un vino senza aprire la bottiglia.
Buono (da fare) degustare un vino
Quando si tratta di bicchieri, dimentica i bicchieri di senape! Servi il tuo vino in bei bicchieri da vino in modo da poter godere degli aromi dell'annata. La temperatura ideale per il servizio dipende dal tipo di vino (bianco, rosso o rosato) e dalla sua regione. Ad esempio, un bicchiere svasato sarà più adatto per un vino di Borgogna mentre una base larga e un naso più stretto come i modelli Iso o Inao (a forma di tulipano) saranno l'ideale per gli aromi di un Bordeaux. Un altro accessorio utile, il decanter individuale, ti aiuterà a ossidare rapidamente il vino in un decanter o in un bicchiere per le tue cene estemporanee.
Conserva bene i tuoi grand cru
Se non sei abbastanza fortunato da avere una vera cantina nel seminterrato di casa, niente panico, ci sono alcuni consigli inarrestabili per conservare correttamente il vino. La cosa più importante è mantenere i vostri vini sdraiati e non in posizione verticale. Se non puoi fare diversamente, metti i tuoi vini in posizione verticale ma fai attenzione a lasciare sempre il contatto tra il tappo e il vino, altrimenti l'aria potrebbe passare e la tua annata sarà tappata. Riponete le vostre bottiglie in una cantinetta (che può contenere 50, 120 o 180 bottiglie) o in un angolo leggermente umido che mantenga i grands cru ad una temperatura abbastanza stabile e al riparo dalla luce in modo che non si giri e abbia un "gusto" di luce" come si dice in gergo. Ad esempio, puoi installare le tue bottiglie sotto il lavello, ma facendo attenzione a non avere accanto detersivi o prodotti a base di ammoniaca, altrimenti si deteriora il sapore del vino, che respira attraverso il tappo. Se vuoi allestire una stanza o un luogo dedicato alla conservazione del vino, scegli un luogo fresco (circa 13-14 gradi, da controllare con un termometro) e senza grandi sbalzi di temperatura tra le stagioni. La tua cantina dovrebbe avere un livello di umidità del 70%, che puoi ottenere posizionando una sabbiera nella stanza annaffiandola regolarmente. Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web di Nicolas.