Questo aiuto coprirà i due terzi dei lavori.
Nell'ambito della Grenelle de l'Environnement, lo stato ha lanciato un vasto programma per migliorare l'isolamento termico delle abitazioni private. Per accelerare l'implementazione, ecco un nuovo aiuto per i proprietari di case a basso reddito.- Entro il 2022-2023, 300.000 proprietari-occupanti con redditi modesti e in situazione di povertà energetica potranno beneficiare di nuovi aiuti noti come "solidarietà energetica". Almeno questo è l'obiettivo di questo nuovo dispositivo presentato a fine gennaio dalla Segreteria di Stato preposta alla solidarietà ecologica. Secondo l'INSEE, infatti, il 13% delle famiglie francesi dedica più del 10% delle proprie risorse alle spese di riscaldamento. Molte case hanno quindi bisogno di isolare nuovamente o cambiare le finestre per una falegnameria più ermetica e dotata di doppi vetri. - Questo aiuto, pagato dallo Stato ma anche dalle comunità, coprirà i due terzi dei lavori di coibentazione delle abitazioni che necessitano di ristrutturazione termica. Il resto del lavoro può essere finanziato da eco-prestiti a tasso zero (eco PTZ) e prestiti agevolati delle casse degli assegni familiari o della Mutualité sociale agricole. - L'importo dell'aiuto concesso dipenderà dalle condizioni dell'alloggio. Una volta ristrutturate queste abitazioni, i lavori effettuati ridurranno i costi di riscaldamento dal 30% al 50%. - Al fine di identificare gli alloggi che necessitano di riabilitazione, 600.000 alloggi saranno soggetti a perizia preventiva. La metà dei lavori di ristrutturazione riguarderà gli alloggi nelle zone rurali.