Il letame spiegato dalla A alla Z

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Anonim

Tutto sul letame

La modifica del terreno lo arricchisce e lo rende più fertile, essenziale per piante sane. Ma non tutti i concimi hanno le stesse qualità, quindi scegli il concime in base alle esigenze del tuo terreno.

Perché aggiungere letame?

Il letame è da sempre utilizzato per fertilizzare e arricchire il terreno, il che permette alle piante che ne beneficiano di svilupparsi in condizioni migliori.I concimi utilizzati in agricoltura derivano generalmente dagli escrementi dei mammiferi. Contengono nutrienti ricchi e vari come azoto, potassio o fosforo. I diversi tipi di letame avranno proprietà particolari e corrisponderanno meglio a determinati tipi di terreno. Il letame da utilizzare è quindi da scegliere in base al proprio terreno e alle sue esigenze. Se hai dei dubbi sul tipo di letame da utilizzare, non esitare a chiedere a un professionista di analizzare il tuo terreno e dirti quando applicare il letame. Favorisci anche il letame proveniente da agricoltura biologica, che è più attenta al benessere degli animali.

I diversi tipi di letame

  • Concime bovino: è in inverno che il concime bovino viene sparso soprattutto nei campi e negli orti. Molto versatile, il letame bovino è ideale per terreni leggeri composti prevalentemente da calcare e sabbia.Puoi ottenere il letame di bestiame da un contadino o in un negozio dove verrà poi venduto sotto forma di pellet.
  • Letame di cavallo: Il letame di cavallo è il tipo di letame che si trova più comunemente sul mercato. Ha quindi il vantaggio di essere facilmente reperibile e di non dover essere compostato prima di essere utilizzato. Il letame di cavallo è consigliato per modificare i terreni argillosi pesanti.
  • Letame di uccelli: il letame di uccelli è considerato un fertilizzante a causa del suo contenuto di azoto molto elevato. Generalmente derivato dal pollame, il letame di uccelli è perfetto per arricchire le colture di ortaggi a foglia come spinaci, lattuga o cavolo.
  • Letame di pecora: Il letame di pecora è meno utilizzato e meno diffuso, anche se mostra qualità molto interessanti. È infatti il perfetto alleato dei terreni poveri di nutrienti ai quali fornisce tutto il potassio di cui hanno bisogno.È consigliato per colture golose come rose o piante di pomodoro. Le qualità del letame di pecora sono paragonabili a quelle del letame di cavallo. È adatto a terreni pesanti e argillosi.

Come preparare il letame

Il letame che utilizzerai può essere fresco o maturo. Ecco come preparare il letame secondo la sua natura.

Concime fresco: Va sparso sul terreno senza attese a causa delle alte temperature che la fermentazione può fargli raggiungere e che causeranno poi un degrado delle radici delle piante ai piedi delle quali verrà sparso . Il letame fresco contiene anche una miriade di parassiti e batteri pericolosi per le piante e per l'uomo. Per evitare qualsiasi rischio, si consiglia quindi vivamente di mettere a compostare il letame fresco per 6-12 mesi. Puoi spargerlo sul terreno una volta che il letame è maturato.La soluzione migliore è quindi far consegnare il letame fresco all'inizio dell'autunno per poterlo spargere in primavera.

Letame maturo: L'ottenimento del letame maturo elimina la necessità di compostarlo e quindi ne consente l'immediato utilizzo, essendo il periodo migliore per spargere il letame quello primaverile.

Come spargere il letame?

Il letame va sparso solo quando è maturo. L'inizio della primavera è il momento migliore per spargere il letame sul terreno. Si consiglia di spargere il letame ad un' altezza di 6 centimetri, utilizzando uno spandiletame. Una volta realizzato lo strato di letame, si consiglia di attendere circa 1 mese prima di mettere a dimora le piante in modo che il letame abbia il tempo di arricchire sufficientemente il terreno. Spargimento ogni 2 anni è sufficiente per beneficiare di un terreno sempre ricco.