Una pianta vegetale spesso molto apprezzata
Facile da coltivare, apprezzato in cucina, il carciofo è sia un ortaggio che una pianta ornamentale dai bellissimi fiori viola. Scopri velocemente i nostri consigli per piantarli e coltivarli facilmente, in giardino come nell'orto.
Le caratteristiche del carciofo
- Tipo: pianta vegetale
- Altezza : fino a 1m50
- Colore del fiore: viola, blu
- Esposizione desiderata: soleggiato
- Tipo di terreno: normale, ben drenato
- Fogliame: scaduto
- Disinfettante: no
- Malattie: oidio, milidou, ramulariosi, ascochitosi, coleotteri delle pulci, falena
- Varietà:Camus de Bretagne, Gros vert de Laon, Macao, Blanc d'Espagne, Castel

Origini e caratteristiche del carciofo
Carciofo è una pianta vegetale che appartiene alla famiglia delle Asteraceae. È una specie di cardo che è stata addomesticata, ne esistono solo tre specie. Presenta un lungo stelo che può crescere fino a 2 metri di altezza e foglie grandi. La parte che consumiamo è la parte che dona un fiore se gli permettiamo di svilupparsi. La "base di carciofo" è infatti il ricettacolo floreale di questo insieme di peli che assumono un colore che va dal blu al viola.
Le varietà più note sono il Camus de Bretagne, il più grande dei carciofi, e il grande verde di Laon che ha la particolarità di resistere meglio al freddo.
foglia di carciofo è riconosciuto per le sue proprietà diuretiche e coleretiche, ha un effetto positivo sulla cistifellea e sul fegato. La base di carciofo ha proprietà antiossidanti ed è fonte di importanti vitamine B3 e C, fibre, rame, potassio, magnesio e fosforo. In cucina può quindi essere consumato sia cotto che crudo.
Si consiglia di consumarlo molto velocemente e di non tenerlo in frigo. Il carciofo cotto, infatti, sviluppa rapidamente delle tossine.
Piantare il carciofo
Carciofo apprezza i climi miti. Va piantata al riparo dal vento, in una posizione piuttosto soleggiata. Supporta temperature che raggiungono i -10°C. A seconda della regione, il periodo di impianto varia. Al sud e all'ovest la semina avviene a settembre/ottobre. Nel resto della Francia va fatto a marzo/aprile.
Il carciofo può essere piantato in un orto, per essere cotto, oppure essere utilizzato come pianta ornamentale in un giardino. Il terreno deve essere fresco, sano, profondo, umido e ben drenato.
Il modo migliore per piantare un carciofo è usare la piantagione di garofani (dividendo la pianta). Questi sono rifiuti che crescono ai piedi del piano madre. Puoi raccoglierli su un aereo madre o acquistarli in un secchio
Cultura del carciofo
Il cultura del carciofo è facile. Ma se il terreno non è abbastanza importante per coltivare un carciofo, bisognerà comunque fare in modo che sia ben drenato per non provocare marciumi, ed evitare l'eccessiva aridità estiva. Se non optiamo per piantine di carciofo (semi), raccoglieremo un garofano su un piede adulto in primavera o in autunno, cercando di conservare alcune radici.
È una pianta golosa che necessita di una buona concimazione.
Il carciofo teme l'eccessiva umidità. Va annaffiato moderatamente durante il periodo di produzione. Nel caso di una messa a dimora in autunno, sarà necessario proteggere i piedi con paglia o foglie morte che verranno rimosse dopo la fine del periodo di gelo.
Diserba e zappa regolarmente le tue piante di carciofo.
Raccolta dei carciofi
La raccolta si effettua tagliando un picciolo abbastanza lungo, prima che le foglie siano troppo aperte. Di solito è fatto tra aprile e settembre. Per conservare i fondi di carciofo, si consiglia di sterilizzarli.
Malattie e parassiti del carciofo
Questa pianta rustica (fino a -5°C) può essere colpita da alcune malattie e altri attacchi di parassiti. Tra i più frequenti:
- ramulariasi: compaiono macchie grigie sulle foglie del carciofo. È quindi necessario rimuovere e bruciare tutte le piante colpite dalla malattia. Interessante anche l'uso della poltiglia bordolese, avendo cura di proteggere i capolini.
- afide nero: attacca principalmente i capolini. Rimuoverli a mano o con un getto d'acqua.
- lperonospora: può comparire in primavera e va trattata ai primi sintomi. La Poltiglia bordolese, mediante nebulizzazione, aiuta a prevenire i danni.
Enciclopedia delle piante
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