Per organizzarti, devi prima iniziare bene.
Sopraffatto, come correre tutto il tempo e non fare mai le cose per bene. Tutti abbiamo avuto prima o poi questa spiacevole sensazione di non essere all'altezza del compito e di dover prendere in mano la situazione. Un'unica parola d'ordine: organizzazione e la certezza che tutto andrebbe molto meglio nella nostra vita se fosse organizzato meglio. Ok, ma da dove inizi in effetti?
Un piccolo successo
L'errore fatale quando vuoi essere più organizzato è iniziare capovolgendo tutto. Mirando a un cantiere integrale per rimettere tutto in carreggiata e rivedere completamente le proprie abitudini, si pone davanti a sé una barriera che sembra irraggiungibile. Per fare un confronto, non penseresti di fare una maratona se non hai mai corso. Sai che devi esercitarti e andare gradualmente. Per una vita organizzata, è esattamente lo stesso. Avrai bisogno di darti un obiettivo realizzabile per iniziare, anche se ciò significa mettere da parte (per ora) ciò che ti ha spinto a ricercare. una modalità operativa più organizzata.

Alcune idee per le sfide da raggiungere:
- Prepara il tuo outfit il giorno prima
- Sgomberare la tavola subito dopo il pasto.
- Cena senza TV.
- Cambio della biancheria da letto ogni domenica.
- Sbarazzati di farmaci e cosmetici non necessari in bagno.
- Butta via i tuoi piatti scheggiati.
Gli obiettivi possibili sono tanti, sta a te trovare quello più adatto a te. In ogni caso, deve essere realizzabile rapidamente e darti gioia genuina. Per esempio, il modello organizzativo Fly Lady consiglia di affrontare immediatamente il lavandino per mantenerlo immacolato. Il vantaggio è che questa azione richiede poco sforzo e tempo con un risultato molto gratificante.

Il taccuino, il tuo compagno di viaggio
Operando in piccoli “tocchi” come consigliato, il passaggio a una modalità operativa più organizzata non è scontato. Gli sforzi fatti sul posto ripagano (ad esempio il lavabo sempre pulito) ma non rivoluzionano nemmeno la tua quotidianità. Possiamo quindi stancarci e demoralizzarci, non vedendo davvero alcun cambiamento con questa organizzazione.
Per vedere più chiaramente, capire la strada percorsa e cosa resta da fare, prendi l'abitudine di scrivere tutto su un quaderno. Un taccuino come il diario dei proiettili è lo strumento indispensabile per chi desidera essere più organizzato. Può essere utilizzato a più livelli:
- Definisci i tuoi obiettivi (risparmia tempo, sii meno stressato, spendi meno, vivi più sano, ecc.)
- Stabilire sfide (preparare i menu in anticipo, riordinare il camerino, ecc.)
- Nota le tue impressioni e capirli (perché quel giorno la tua organizzazione sembrava impraticabile, ad esempio).
- Nota i tuoi progressi che è essenziale per rimanere motivati.
Questo logbook contribuisce al successo del tuo progetto e se fallisce troverai nel tuo log anche le ragioni di questo fallimento (e quindi le soluzioni per porvi rimedio).

Che tempo prezioso
La voglia di essere più organizzati Spesso nasce dalla consapevolezza di essere sopraffatti dagli obblighi pur non avendo tempo a sufficienza. Cerchiamo una vita più organizzata per poter controllare al meglio i nostri orari e goderci nuovi momenti di relax. Non è paradossale in questo caso dedicare tanto tempo a un metodo organizzativo?
Sentire che stai perdendo tempo cercando di risparmiare tempo può scoraggiarti rapidamente in questo compito.
Per iniziare la tua nuova vita, quindi, devi darti una quantità limitata di tempo ogni giorno che è dedicato a questo obiettivo. Questo permette da un lato di rendere le cose meno noiose (smistare i vestiti per 15 minuti o quattro ore non ha lo stesso impatto sul nostro morale), dall'altro di non invadere il resto della tua vita e infine di imparare a essere efficiente. Quest'ultima nozione di efficienza è importante perché non puoi organizzarti se non impari ad essere efficiente allo stesso tempo. Meglio lavorare in modo efficiente per 15 minuti che un'ora con diverse pause sul divano e poca motivazione.

La ricompensa
Un altro fattore di successo per una vita più organizzata: la ricompensa che ci concediamo quando le sfide e gli obiettivi sono stati raggiunti. Essere orgogliosi del tuo successo ci permette di andare avanti, ma a volte ci vuole di più per non perdere la motivazione. Devi trovare il giusto equilibrio per offrirti una ricompensa: se il successo è troppo semplice, non ci sarà una rinnovata motivazione. Al contrario, se la ricompensa non arriva abbastanza velocemente, potresti annoiarti prima. Sapere come puntare i premi in momenti strategici.
Come procedere ? Prova a trovare ricompense pertinenti al tuo obiettivo. Ad esempio, puoi concederti l'acquisto di un nuovo paio di scarpe quando hai finito di riordinare il tuo guardaroba. Puoi anche permetterti un buon ristorante dopo un mese di menu organizzati che hanno risparmiato sui costi della spesa alimentare. La ricompensa permette poi di beneficiare direttamente dei frutti del lavoro svolto.