I segreti per rinnovare un vecchio mobile da giardino!
Lo lasciamo con rammarico all'inverno, lo ritroviamo con piacere nella bella stagione… tranne quando i mobili da giardino sembrano grigi con gli anni e il maltempo. Per dargli una nuova vita, in ogni fase il suo consiglio: rinnovare un mobile da giardino che invecchia è prima di tutto olio di gomito!
1. Pulisci un mobile da giardino per rinnovarlo
Questo è il primo passo, ovviamente: per avere una panoramica dei danni, iniziamo con la pulizia dei mobili da giardino. A volte basta questo passaggio per rinnovarlo! Attenzione però, ogni materiale ha le sue specificità. Per il mobili in plastica, di cui fa parte l'essenziale arredo giardino in resina, utilizziamo l'aceto bianco. Se il colore è sbiadito o lo sporco è incrostato, puoi lasciare su bicarbonato di sodio o cristalli di sodio spruzzati con aceto bianco per cinque minuti prima di risciacquare. Un altro consiglio della nonna, il detergente per forno può funzionare, ma andiamocene con calma e solo come ultima risorsa o danneggiare la plastica. Per il risciacquo, il getto d'acqua è autorizzato! Con un mobile da giardino in legno o metallo, niente spray, ma una semplice spugna inumidita con acqua e sapone di Marsiglia, accuratamente strizzata.
2. Rinnovare un mobile da giardino carteggiando
Niente da fare, il materiale è danneggiato? Per rinnovare un mobile da giardino in legno o metallo, la levigatura è fondamentale. permette di trova la materia prima prima di ritrattare nel caso del legno, rimuovere la ruggine nel caso del metallo. Tuttavia, non ha alcuna utilità sulla plastica! Con un mobile da giardino in legno si inizia levigando con una grana grossa 80, a mano o con una levigatrice. Finiamo con una grana 120, più fine, per trovare una superficie liscia e setosa prima di procedere al trattamento. Nel caso di un mobile da giardino in metallo, la levigatura è utile solo per piccoli punti di ruggine, con carta vetrata o spazzola metallica. Se si diffonde, dovrai pensare allo stripping.
3. Striscia per rinnovare un arredo da giardino
La sverniciatura è il passaggio successivo alla levigatura: più aggressivo, rimuove tutti gli strati superflui sul materiale. Viene quindi utilizzato per rinnovare un mobile da giardino in legno che ha accumulato decine di strati successivi di vernice, ad esempio, o mobili in ferro molto arrugginiti, o addirittura ridipinto più volte. Una volta che il materiale è nudo, può essere trattato. Lo stripping stesso può essere termica mediante calore, chimica con prodotti o meccanica mediante sabbiatura. E non si tratta di improvvisarlo, i metodi sono complessi e possono danneggiare tavoli, poltrone e divani quando sono mal dosati o non idonei… insomma meglio chiamare un professionista. Il budget non è lo stesso, ma i risultati dureranno per anni.
4. Trattare un mobile da giardino per rinnovarlo
Il materiale è pulito, levigato o decapato? Trattiamo. Per il legno, una cera, un olio, una vernice o una macchia permettono sia di rinnovare un mobile da giardino invecchiato ravvivandone il colore, sia di proteggerlo per l'anno a venire. Il trattamento va ripetuto regolarmente, più o meno a seconda del tipo di legno. Sì, anche su un divano in teak che con il tempo ingrigisce e ancor di più su un tavolino pallet che resiste meno alle intemperie! Con un mobile da giardino in ferro, una vernice antiruggine svolge la stessa funzione. L'alluminio non arrugginisce, ma può sfruttare un ravvivante del colore per ritrovare la sua giovinezza.
5. Rinnova un arredo da giardino con la vernice
I mobili da giardino hanno la loro età? Una buona mano di vernice fa miracoli. E tutti i materiali possono essere ridipinti, compresi i mobili in plastica, purché si scelga un vernice appositamente adattata per il supporto e per uso esterno… Senza dimenticare di ridipingere su una superficie pulita e liscia, quindi pulita, carteggiata o sverniciata se necessario!