Naturali ed ecologiche, le terre coloranti sono state utilizzate fin dall'antichità
Da più di quindici anni, l'associazione Terres et Couleurs lavora per promuovere le terre coloranti in Francia e all'estero. Una struttura dinamica che oggi partecipa attivamente alla promozione del patrimonio architettonico francese.
Terre e Colori: diciassette anni di storia
Fondata nel 1995 (*), l'associazione Terres et Couleurs, legge associativa del 1901, si è posta l'obiettivo di restituire tutte le sue lettere di nobiltà alle terre coloranti. Ocra, terra di Siena, terra d'ombra, pigmenti minerali naturali che sono oggi oggetto di promozione nazionale ed internazionale grazie alla struttura. Terres et Couleurs sostiene in particolare il rilancio dell'uso di queste terre coloranti in settori di attività come l'edilizia, la decorazione, l'industria, l'arte e la valorizzazione del patrimonio architettonico. A diciassette anni dalla sua creazione, Terre et Couleurs ha raccolto più di cinquecento soci tra i principali produttori e rivenditori di terre coloranti e pigmenti ma anche architetti, coloristi, artigiani, ricercatori, specificatori e infine utilizzatori. . Per finanziare le sue azioni, Terres et Couleurs pubblica sei quaderni destinati al grande pubblico e ai professionisti. Opere che mettono in luce temi tecnologici, scientifici e artistici, tra cui una guida alla calce, un'altra sulle pitture cementizie o addirittura ocra.
Terre naturali
Dalla terra, naturali ed ecologiche, le terre coloranti sono state utilizzate fin dall'antichità! Essenzialmente presenti oggi nelle vernici, nelle tinte cementizie o anche nelle scatole da imballaggio, offrono un notevole potere coprente e colorante. Facili da miscelare, possono essere associati anche a materiali come calce, silicati o cementi senza timore di reazioni. Infine, il loro grande interesse risiede anche nella loro inalterabilità ai raggi ultravioletti e soprattutto nella loro atossicità.
Borghi che si riconnettono con l'autenticità
Dal 2006 Terres et Couleurs organizza operazioni denominate “Local Colors”. L'obiettivo è ancora una volta favorire il ritorno ai colori della terra affidandosi alle tradizionali ricette pittoriche. E per un fine settimana, la popolazione dei villaggi interessati, supportata da volontari, dona ai boschi delle proprie case un po' d'aria d'altri tempi. (*) Fonti www.terresetcouleurs.com