Dal motivo della mucca di Warhol alle figure del Nasdaq di Closky
Una vera fonte di ispirazione, la carta da parati ispira sempre più artisti. Prodotta in serie o in esemplare unico, ora la carta da parati è esposta al museo!
Lo sfondo visto dai creatori
Già negli anni '30 la carta da parati ispirava i grandi nomi del design. Le Corbusier (1887-1965) e il tedesco W alter Gropius (1883-1969) se ne appropriarono e crearono modelli per alcuni grandi marchi. Andy Warhol l'ha installato nel regno dell'arte moderna quando ha tappezzato un'intera galleria a New York nel 1966 con la sua carta da parati Cow!.Oggi, diversi creatori investono felicemente nella carta da parati. Il couturier Jean-Charles de Castelbajac lo disegna in modo insolito "toile de jouy" o "camouflage" . Lo stilista Julien Macdonald invece, come le sue creazioni, lo immagina glamour con fantasie sfrenate e accostamenti cromatici audaci (25€ a rotolo).Di recente Domestic, che avvia collezioni di oggetti attorno a concetti e temi innovativi, ha lanciato: “Wall paintings”. Questa nuova edizione limitata di sfondi panoramici visti da creatori, come Matali Crasset, Tado, Geneviève Gauckler, Ryan Cox e molti altri, sono tutti firmati e prodotti in 100 copie ciascuno. Un' altra delle preferite, la carta d'artista di Claude Closky, con la sua carta “Nasdag”, che rappresenta il prezzo di borsa.Nel 2006 è stato creato un laboratorio per l'osservazione della carta da parati degli artisti: il "Wallpaper lab" . Su iniziativa dell'Associazione A3P, che riunisce oltre l'80% delle parti interessate nel mondo della carta da parati, la missione del Wallpaper Lab è stimolare l'energia e la creazione.Per questa nuova edizione 2008, Pierre Charpin, Florence Doléac, Maroussia Jannelle, Philippe Model, Antoine+ Manuel, Ich&Kar sono stati invitati a offrire la loro visione della carta da parati. Designer da seguire!
Mostra WallpaperLab
Dal 3 ottobre 2008 all'11 gennaio 2009: Museo delle Arti Decorative, 107 rue de Rivoli 75001 Parigi.www.lesartsdecoratifs.frMaggiori informazioni su http://wallpaperlab.com