I 7 tipi di porte d'ingresso

Sommario:

Anonim

La prima funzione di una porta d'ingresso, sicurezza

Una porta d'ingresso è il primo elemento decorativo che ti accoglie in una casa. Ma come scegliere la taglia giusta, il materiale giusto, il colore giusto, la sicurezza giusta? Un rapido giro della domanda per fare la scelta giusta.

Porta in legno

Il legno è una scommessa sicura. Mentre i legni esotici (tauari, moabi, movingui) sono sempre più utilizzati per la loro robustezza e qualità estetiche, il rovere (da € 600) rimane il materiale nobile per eccellenza. La sua venatura è impareggiabile ed è molto resistente. Tuttavia, è meno resistente alle aggressioni climatiche.I budget limitati preferiranno l'albero (da 59 euro), pronto per macchiare o dipingere. Le porte in legno sono le più eleganti. Offrono sollievo e calore naturale incomparabili ma sono restrittivi in termini di manutenzione. È necessario riapplicare una mano di macchia o vernice in media ogni cinque o dieci anni a seconda dell'esposizione.

Porta di metallo

Il metallo ha il vantaggio di resistere alle intemperie e agli attacchi in genere e non necessita di manutenzione. L'acciaio è spesso utilizzato dai costruttori per porte standard (da 85 euro). La scelta in termini di colori e modelli è limitata. Ma è resistente, ignifugo e richiede poca manutenzione.Aluminium (da € 700), più raffinato, è moderno e di design. Non arrugginisce. Meno solido dell'acciaio, è meno sicuro. È un cattivo materiale isolante. Meglio quindi scegliere una porta a “taglio termico”.Ci sono porte miste, alluminio all'esterno per la resistenza e legno all'interno per un aspetto caldo.

Porta in vetroresina (o composito)

La vetroresina (da 1.000 euro) è molto resistente agli urti e alle intemperie, è imputrescibile e isola molto bene dal freddo. Inoltre, si mantiene con una spugna. È meno elegante del legno ma lo imita comunque molto bene.

Porta a vetri

Una porta d'ingresso è raramente al 100% in vetro. Di solito è combinato con legno o metallo. Le porte in vetro sono molto decorative e donano luminosità all'interno della casa. Con vetri antieffrazione (3 livelli di sicurezza) e doppi o tripli vetri, sono difficili da rompere e ben isolati. Ma attenzione alle impronte digitali.

Porta in PVC

Infine il PVC (da 500 euro) si adatta a molti stili architettonici ma è meno nobile e consente modanature meno varie rispetto al legno. Ha ottime prestazioni di isolamento meccanico e termico.Per evitare deformazioni nel tempo, l'ideale è scegliere una porta con rinforzi in metallo. È resistente alle aggressioni climatiche ma è sensibile al fuoco e alle effrazioni (quando non rinforzato). Non richiede manutenzione.

Quale sicurezza?

Il 75% dei ladri passa dalla porta principale. Un furto dura meno di 10 minuti e raramente i ladri insistono più di 3 minuti davanti a una porta che resiste. La prima funzione di una porta d'ingresso è quindi la sicurezza.Installare una serratura antifurto è la prima cosa da fare. Esistono diversi livelli di classificazione a seconda del tempo di resistenza della serratura (A2P1: 5 minuti, A2P2: 10 minuti, A2P3: 15 minuti).La soluzione più sicura è acquistare un posto porta blindato. Si tratta di una porta la cui anta e telaio (parte sigillata nella muratura) sono uniti tra loro a formare un unico elemento. Svantaggio: le porte non possono essere realizzate su misura.In ristrutturazione si può anche schermare una porta esistente avvitandovi sopra una lamiera o un telaio metallico, a cui si aggiungono angolari antipizzicamento e cerniere rinforzate.

E le porte tagliafuoco?

Le porte tagliafuoco sono spesso scelte come porte d'ingresso perché progettate per resistere alle fiamme e impedire che si propaghino al resto della casa. Sono anche un buon isolante termico e acustico grazie al loro spessore. Esistono due tipi di porte tagliafuoco: resistenza di 30 minuti o di un'ora. La porta tagliafuoco deve essere approvata come tale da un assicuratore al momento dell'acquisto.