La Bambouseraie d'Anduze

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Anonim
Un cambio di scenario nel cuore delle Cevenne. Questo è ciò che offre la Bambouseraie d'Anduze, un parco unico piantato con foreste di bambù, ma anche sapientemente paesaggistico: qui alcune case su palafitte tipiche del Laos, lì un giardino d'ispirazione giapponese, altrove una foresta di alberi giganti più di cento anni vecchio… Tutto è sapientemente pensato per suscitare nel visitatore una sensazione di evasione mista ad esotismo. Cambio di scenario, fuga, esotismo, ma non solo. La Bambouseraie è anche un luogo che respira magia. È legato ai principi del Feng Shui che ne sostengono in parte l'organizzazione, o all'abilità degli artisti le cui installazioni effimere enfatizzano la poesia dei luoghi? Lo saprai solo in loco, una volta varcata la porta di questo parco atipico situato a meno di un'ora da Nîmes e Montpellier.

Bambouseraie d'Anduze

© Bambouseraie d'AnduzeQui, il padiglione della Fenice Rossa appare dietro la vegetazione. Cambio di scenario garantito: chi può ancora credere di essere in Francia, a meno di un'ora da Nîmes o Montpellier?

Bambouseraie d'Anduze

© Jean du BoisberrangerChi oserebbe turbare la calma di quest'acqua liscia, per salire a bordo di questa canoa? Eppure, l'invidia c'è per il visitatore che contempla questa scena. Graziosa e slanciata, tutta vestita di bambù, questa canoa è uscita dalle mani (di sogni?) di Odile de Frayssinet. Attaccata alla riva, questa imbarcazione immobile fa il traghettatore per un viaggio interiore nel tempo.

Bambouseraie d'Anduze

© Jean du BoisberrangerUn'altra delle cinque barche che compongono la flottiglia di Odile de Frayssinet. Installate nella Dragon Valley dall'aprile 2012, queste barche sono un omaggio alla creatura con lo stesso nome che simboleggia quest'anno 2012.

Bambouseraie d'Anduze

© Bambouseraie d'AnduzeBenvenuti nel vicolo delle sequoie. Questi giganti, che culminano a una quarantina di metri, furono piantati nel 1961, cioè dai primi anni della Bambouseraie dal suo creatore Eugène Mazel. Conta su… eccoti: questi alberi ad alto fusto ti guardano dall'alto dei loro 150 anni.

Bambouseraie d'Anduze

© Bambouseraie d'AnduzeQuesta foresta è una foresta di bambù… sì, ma di quali bambù? La domanda merita di essere posta, perché la Bambouseraie conta ben 50 varietà che i proprietari della Bambouseraie hanno voluto raccogliere e coltivare sin dalle origini del parco. In questa foresta di tronchi esili, riuscirai a distinguere una Phyllostachys reticulata da una Pseudosasa japonica?

Bambouseraie d'Anduze

© Bambouseraie d'AnduzeCosa c'è di più riposante che seguire i meandri di un ruscello che scorre lentamente, come se il tempo non fosse scaduto? Tanto più quando ogni curva lascia intravedere un nuovo spettacolo di grande bellezza, come qui dove il parco fa da sfondo all'eleganza di questa azalea in fiore.

Bambouseraie d'Anduze

© BP Bambouseraie d'AnduzeQui, un "albero delle nuvole" che porta mirabilmente il suo nome. I bambù non sono gli unici padroni del parco, condividono il loro spazio con molte varietà di alberi notevoli per le loro dimensioni o la loro longevità. Approfitta dell'area boutique, all'uscita del parco, per trovare materiale per creare a tua volta un giardino delicato, incitandoti a sognare.

Bambouseraie d'Anduze

© Bambouseraie d'AnduzeSei pronto a spaventarti prima dell'uscita, percorrendo gli stretti sentieri di questo labirinto fatto naturalmente… di bambù?

Bambouseraie d'Anduze

© Jean du BoisberrangerDalla nascita alla vecchiaia, il bambù si distingue per la sua linea slanciata e la grande rigidità. Questo albero, o meglio quest'erba, cresce perfettamente dritto. Determinato, il bambù sa dove sta andando e per questo sceglie la strada più diretta.

Bambouseraie d'Anduze

© Jean du Boisberranger"Una visita incantata": questa è la promessa della Bambouseraie ai suoi visitatori. Devi solo farti strada attraverso la foresta di bambù per sapere che è tenuto. Qui, è la mano di Cécile Andrieu che si posa delicatamente su questi tronchi per incastonarli nell'oro, creando così "fasci di luce" che invitano alla contemplazione.