So tutto di questa malattia!
Il marciume radicale è una malattia principalmente legata a un microrganismo, Phytophthora, letteralmente "killer di piante" in greco. Questa malattia può colpire un gran numero di piante, come tassi, rododendri, azalee, piéris e anche per alcuni anni conifere ornamentali come chamaecyparis e cedro.
Riconoscere il marciume radicale
Sebbene siano presenti molte specie di Phytophthora, sembra che i cinnamomi siano maggiormente coinvolti nel marciume, entrando a livello delle radici o della chioma, essendo questo il punto di partenza del fusto. Il sistema radicale si restringe, con la putrefazione accompagnata da afte. A volte il marciume è marrone e spugnoso, soprattutto in corrispondenza della chioma di alcune conifere. Le radici non possono più svolgere il loro ruolo essenziale nel fornire acqua e sostanze nutritive, di conseguenza il fogliame scolorisce, diventa marrone o rosso e poi si secca. Se il ceppo del parassita è altamente fitopatogeno, la pianta muore rapidamente.
Biologia di Phytophthora
I Phytophthora un tempo erano assimilati a una famiglia di funghi, a causa della loro somiglianza con il micelio, ma i progressi della biologia hanno rivelato molte differenze nel metabolismo e nei meccanismi di riproduzione sessuale, che hanno portato i Phytophthora a riunire le alghe brune. Questo genere, Phytophthora, comprende più di cento specie e appartiene agli Oomiceti del gruppo Stramenopiles. La Phytophthora può essere conservata a lungo nel terreno e nelle piante malate. Vive in condizioni di umidità persistente, con annaffiature troppo frequenti o eccessivo gocciolamento (soprattutto nelle colture in vaso), e con una temperatura intorno ai 15 - 16°C. La diffusione di questo parassita avviene attraverso i corsi d'acqua, l'irrigazione, alcune pratiche colturali, il trasporto di prodotti agricoli, ecc. La contaminazione è favorita da lesioni al colletto o alle radici superficiali.
Altri agenti di marciume radicale
Altri parassiti, simili o meno alla Phytophthora, esercitano la loro azione dannosa sulle piantine di specie vegetali, come indivia e spinacio. Questo è indicato come smorzamento. Altri ancora si concentrano più in particolare sulle piante d'appartamento, come il ciclamino, il croton, la stella di Natale.
Misure preventive e curative
Il marciume radicale è una malattia molto grave e quasi impossibile da curare, motivo per cui, per non favorire l'agente patogeno, occorre adottare degli accorgimenti colturali, che di seguito si riassumono. Evitare l'acqua in eccesso nel terreno ed eventualmente installare il drenaggio. Scegli semi trattati e piante sane e vigorose. Fare attenzione a non ferire la corona e le radici. Per la cultura del contenitore, preferisci un letto di ghiaia all'involucro di plastica per posizionare i vasi. La disinfezione del suolo è talvolta indispensabile nelle colture intensive (con il calore e/o con prodotti chimici). Evitare siepi monospecie nelle piantagioni di arbusti. Bruciare gli individui affetti e non ripiantare mai le specie suscettibili nello stesso luogo. di C. Schutz Croué
Enciclopedia di parassiti e malattie in giardino
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