Rivestimenti interni: il successo di una parete rivestita in legno
Pensavamo fosse un passato, ora sta tornando sulla scena della decorazione. Il rivestimento delle pareti interne in legno riveste le pareti di un aspetto naturale modernizzato, in versione listellare, pannello o compensato. Come sceglierlo per un design autentico? Ti diciamo tutto.
Comprensione del rivestimento delle pareti in legno per interni
Dalle doghe ai pannelli, comprese le lastre, il rivestimento in legno per interni comprende diversi tipi di rivestimenti e materiali.
- Il rivestimento in legno è uno dei più conosciuti. A lungo rifiutato per il suo aspetto da chalet obsoleto, ora ha trovato il favore di designer e decoratori grazie a nuove varianti. È costituito da doghe di legno più o meno larghe e può essere grezzo, verniciato, tinto o verniciato. Si noti che contrariamente alla credenza popolare, non tutte le pannellature sono realizzate in legno: il termine designa una tecnica di rivestimento, ed esiste anche la pannellatura in PVC, in particolare… a volte imitando il legno!
- Il rivestimento in legno include molti rivestimenti in legno pronti per l'installazione sotto forma di piccole lastre o pannelli, il più delle volte adesivi. Sono disponibili in un'infinita varietà di forme e finiture, che consentono di realizzare decori unici e personalizzati, eventualmente in rilievo con lastre di vario spessore.
- compensato designa pannelli composti da più strati sottili di legno incollato. Economico e a lungo limitato a lavori invisibili, è ora acclamato per il suo aspetto grezzo e il prezzo basso. Anch'esso può essere trattato, colorato o verniciato a seconda delle esigenze e dei desideri.
- Stesso principio per Pannelli OSB, questi pannelli di particelle di legno compresso per lungo tempo riservati alla costruzione. Economico, resistente e isolante, l'OSB si trova sempre più spesso sulle pareti come rivestimento per il suo aspetto grezzo e i colori caldi.
- Dalla parte di soluzioni di recupero, ci sono anche rivestimenti murali più inaspettati. Incredibile ma vero, il parquet può anche essere incollato al muro. I pallet smontati possono vestire una superficie come un rivestimento e i tronchi segati in rondelle possono trasformarsi in assi di raccordo!
Un tipo di legno adatto per il rivestimento di interni
Le specie legnose sono classificate secondo la loro durata, la loro inespugnabilità e il loro uso. La durabilità è classificata da S per sensibile a D per durevole in base alla resistenza del legno agli insetti in particolare, e l'imprendibilità indica la facilità di trattare un legno, da 1 a 4. Queste due classificazioni sono fondamentali nella scelta dell'esterno rivestimento, ma hanno scarso impatto per rivestimenti interni in legno non esposti alle intemperie.
La classe lavorativa, invece, ha il suo interesse: designa il resistenza all'umidità del legno.
- Per il rivestimento interno in una stanza asciutta, tutte le classi sono adatte.
- Per rivestire una superficie in un ambiente umido come la cucina o il bagno senza contatto diretto con l'acqua, è necessario scegliere almeno una specie legnosa di classe 2, che supporti la condensa temporanea.
- In caso di superficie a diretto contatto con l'acqua o soggetta a schizzi, questa volta saranno idonee solo le classi 3 e 4, adatte all'uso esterno.
Scegliere il rivestimento per pareti in legno per interni: la finitura
Quercia, faggio, frassino, abete, castagno, larice, douglas o cedro rosso, noce, bambù, teak o pioppo, le specie sono numerose e i loro risultati vari, dai caldi legni esotici ai legni dolci nordici. E le finiture sono altrettanto numerose, visto che ci sono rivestimenti interni in legno piallato, liscio o spazzolato, trattato, macchiato o invecchiato… Il criterio estetico è la chiave, ma è anche meglio porsi la questione della manutenzione quando si sceglie. Per quanto riguarda coloro che desiderano integrare un criterio ambientale nel processo, troviamo legno proveniente da foreste francesi gestite in modo sostenibile, come la quercia essenziale, ma anche castagno o pino douglas.
Scegli la posa di un rivestimento murale in legno per interni
Per quanto riguarda la posa, tutto dipende dal rivestimento scelto, dalla superficie e dal supporto di destinazione. Ci sono generalmente due tipi di installazione: installazione incollata direttamente alla parete e installazione tagliata o inchiodata a una struttura. Il primo è il più semplice, il secondo il più durevole, ma in questo caso è meglio chiamare un professionista. Per chi è alle prime armi con il fai da te, la soluzione più semplice e veloce da implementare rimane quella del rivestimento in legno con strisce adesive, basta applicare al muro!