Zoom su... il kintsugi o la tecnica di riparazione giapponese

Sommario:

Anonim

L'arte di sublimare i piatti screpolati

Kintsugi è una tecnica di riparazione della ceramica e della porcellana che arriva direttamente dal Giappone. Il concetto ? Raccogli i pezzi di un oggetto rotto sublimando le sue crepe con polvere d'oro! Come parte del movimento wabi-zabi, kintsugi offre un approccio filosofico che non potrebbe essere più stimolante… Vi raccontiamo di più su questo fenomeno giapponese!

Cos'è il kintsugi?

Il Kintsugi si traduce dal giapponese come "giunto d'oro". È un'arte ancestrale riparare oggetti in ceramica o porcellana incollando le crepe con lacca (o resina) e cospargendoli di polvere d'oro. Si dice che questa tecnica sia apparsa nel XV secolo quando lo Shogun Ashikaga Yoshimasa ruppe la sua ciotola preferita e la mandò in Cina per la riparazione. Quando ha ricevuto la ciotola con punti metallici, è rimasto molto deluso dal risultato e ha chiesto agli artigiani giapponesi di trovare una soluzione più raffinata e poetica. Ecco come è nato kintsugi.

L'aspetto filosofico del kintsugi

Il kintsugi non serve solo per riparare i piatti. È anche un modo per sublimare i tuoi oggetti. Il kintsugi, infatti, fa parte della tendenza giapponese del Wabi-sabi che celebra lo scorrere del tempo, la storia e le imperfezioni degli oggetti. Quindi, invece di nascondere i difetti di un oggetto, li mettiamo in evidenza. È come se noi umani mostrassimo le nostre cicatrici e le macchie dell'età. Ed è proprio questa metafora che dà un approccio filosofico al kintsugi. Sostenendo l'accettazione di tutto ciò che è imperfetto, questa antica tecnica offre l'opportunità di iniziare un processo di guarigione interna. Infatti, quando il nostro cuore si rompe in mille pezzi, la filosofia del kintsugi ci permette di realizzare che sono le nostre ferite e le nostre debolezze i nostri punti di forza!

Come farlo ?

Vuoi iniziare con la tecnica del kintsugi? Ecco i diversi passaggi da seguire:

  1. Raccogli tutti i pezzi e procurati il materiale necessario: una spatola, lacca Urushi (ottenuta dalla resina dell'albero della lacca), lacca rossa, pennelli, polvere d'oro, trementina, carta vetrata, nastro adesivo e guanti protettivi (per non entrare in contatto diretto con la vernice).
  2. Applicare la vernice sulle crepe (su entrambi i lati) utilizzando la spatola per ricostruire l'oggetto. Rimuovere i residui e pulire con acquaragia. Usa del nastro adesivo per fissare tutto e lascia asciugare per diversi giorni. Cordiali saluti, la vernice si indurisce più facilmente quando il livello di umidità dell'aria ambiente è elevato.
  3. Quando l'oggetto è completamente asciutto, puoi pulirlo nuovamente con acquaragia prima di carteggiarlo con carta vetrata per levigare la superficie.
  4. Una volta lucidata la superficie, si può applicare un sottile strato di lacca rossa su cui cospargere la polvere d'oro. Lascia asciugare e prenditi del tempo per ammirare.

Buono a sapersi: se ti manca una parte del tuo articolo, puoi sostituirlo con una pasta che puoi formare usando la lacca Urushi e la polvere di roccia Tonoko.