Come scegliere la vernice bianca giusta?

Sommario:

Anonim

Buoni consigli per l'acquisto di vernice bianca

Sulla carta, scegliere la vernice bianca è un gioco da ragazzi… solo che basta aprire una cartella colori per vedere che non c'è una, ma decine di sfumature di bianco, per non parlare del tipo di vernice in base alla parte o il materiale, le finiture o la durata desiderata! E se ti dessimo tutti i consigli dei professionisti per scegliere la vernice bianca giusta?

Quale vernice bianca per quale stanza e quale materiale?

Lo sappiamo, te lo diciamo ogni volta che ti parliamo di pittura. È questo scegli la tua vernice bianca a seconda del suo utilizzo è LA condizione essenziale per un buon risultato e una buona tenuta! Per evitare di vedere la bolla di vernice dopo qualche mese in bagno o di segnare il minimo graffio nella cameretta dei bambini, decidiamo cosa farne prima di acquistare il secchiello. Soprattutto in una stanza umida come il bagno o la cucina, la vernice bianca deve resistere a condizioni specifiche di calore e umidità che la vernice standard non può tollerare. Meglio scegliere un vernice bianca per ambienti umidi, che preverrà la comparsa di muffe e funghi. In altri soggiorni è sufficiente una classica vernice per ambienti asciutti.

Altro criterio di scelta da non tralasciare, il materiale! Non sceglieremo la stessa vernice bianca per dipingere i blocchi di cemento del garage, il rivestimento in cemento del terrazzo, le pareti della camera da letto o l'armadietto in legno della nonna. Guarda sugli scaffali, vedrai che ci sono vernici bianche per pareti e falegnameria, vernici ultra coprenti per materiali porosi, e anche vernici resistenti alle alte temperature per radiatori. Niente di troppo complicato, quindi, ma ricordati di leggere le istruzioni di applicazione per verificare che la vernice scelta sia adatta al supporto di destinazione!

Quale bianco per una vernice bianca?

La domanda ti fa spuntare? Normale, dal momento che quando pensiamo alla vernice bianca, raramente ci rendiamo conto che ci sono una moltitudine di bianchi. Naturalmente, esiste solo il bianco puro, neutro e non colorato … che non è né l'unica scelta di vernice bianca, né necessariamente la scelta migliore per la stanza! In sintesi, abbiamo quindi il bianco puro e il bianco colorato. il colorato di bianco è un bianco puro a cui è stata aggiunta una piccola dose di pigmento, una dose sufficiente per cambiare il modo in cui la vernice riflette la luce.

I bianchi caldi vengono quindi separati dai bianchi freddi. Un bianco con un pizzico di giallo è un bianco caldo, evocando la convivialità, il sole, il sud e diffondendo una luce più calda. L'unico aspetto negativo è che può evocare anche il bianco sporco, soprattutto se posizionato vicino al bianco puro o a colori freddi. Un bianco con un pizzico di blu è un Bianco freddo, evocando la natura, la freschezza, più zen e più calmante. Il suo rovescio della medaglia è proprio la freddezza, dal momento che riesce a creare un'atmosfera clinica.

Quanto a fare la cosa giusta scelta della vernice bianca ? Tutto dipende dalla luminosità della stanza, dal suo arredamento, dall'atmosfera desiderata … e dagli altri colori della vernice. Per una vernice neutra che unisca tutta la casa, preferiamo un bianco puro. Se i toni sono per lo più caldi (giallo, rosso, rosa, arancione…) o se l'atmosfera ha bisogno di essere riscaldata, optiamo per un bianco caldo. E se sono piuttosto freddi (blu, verdi, grigi, malva…) o la stanza è abbastanza luminosa, per un bianco freddo!

Quale finitura per una vernice bianca?

Una volta scelta la tonalità del bianco e il tipo di vernice, non resta che decidere la finitura. E con una vernice bianca, la finitura opaca o lucida cambia tutto! Il vernice bianca opaca nasconde le imperfezioni della superficie in quanto riflette meno luce. D'altra parte, è meno facile da pulire e si macchia più velocemente. La vernice lucida è più facilmente lavabile e talvolta anche idrorepellente, per evitare che le macchie aderiscano alla superficie, essendo il bianco particolarmente disordinato. Al contrario, riflette la luce fino ad abbagliare ed evidenzia eventuali difetti. Tra i due, la vernice satinata o vellutata offre un intermediario.

Ti riassumiamo? La vernice bianca lucida è generalmente riservata ai mobili o alla lavorazione del legno, poiché contiene più composti organici volatili (COV) dannosi per la qualità dell'aria interna. La vernice bianca opaca è da preferire per superfici imperfette su pareti o soffitti, ma da evitare sui mobili, nei luoghi di passaggio e contatto. E il velluto bianco o vernice satinata è il più versatile, perfetto per corridoi, camerette, cucine, soggiorni, bagni… per tutto, insomma!