Tutto sulle piante solari

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Anonim

Con piante perenni, rampicanti o succulente, è disponibile un'ampia varietà di piante solari

Se vivi in una regione soleggiata con un terreno arido e un clima secco nel tuo giardino, le piante solari sono per te. Infatti, scegliere piante adatte alle condizioni climatiche del proprio luogo di residenza, è la garanzia di piantagioni in piena salute e piante che fioriscono in pace, negli anni. Con piante perenni, rampicanti o succulente, è disponibile un'ampia varietà di piante solari.

Cosa sono le piante solari?

Le piante solari sono piante molto resistenti alla siccità che, come suggerisce il nome, hanno bisogno di una quantità significativa di luce solare diretta o prolungata per crescere. Altra particolarità, non consumano quasi acqua e richiedono pochissime cure. Non c'è da stupirsi, quindi, che siano anche soprannominate le piante di cammello. Robusti, sono dotati di radici profonde che rilevano la minima goccia d'acqua e riescono così a costituire delle riserve, utili in caso di forte caldo.

Piante da sole: quali scegliere?

- Piante rampicanti Molto graziose come ornamento sui muri in pietra dei tipici casali provenzali ad esempio, si arrampicano vigorosamente su pergolati o staccionate, si adattano a qualsiasi terreno povero e sono deliziosamente esposte ai raggi del sole. Tra questi possiamo citare il caprifoglio, il bignone, la passiflora, il nasturzio tricolore, la buganvillea. - piante perenni Queste piante, che possono vivere diversi anni e produrre diverse fioriture, sono spesso resistenti. Tra queste, conserviamo diverse specie che fioriscono solo in pieno sole: achillea, lavanda, colombina, cisto, santoline, coronilli, gaillardes, begonie, aubrietes, artemisia. - piante grasse Meglio conosciute come piante grasse, sopravvivono solo in ambienti aridi. Immagazzinano l'acqua attraverso le foglie, gli steli e le radici e quindi resistono a periodi di grave siccità. Aloe, lithops, euforbie, aeonium, agavi, echeverias sono alcune delle specie di piante grasse più famose e resistenti. - Altre piante completano l'elenco: nella famiglia degli alberi e degli arbusti si possono citare l'olivo, l'oleandro, l'eucalipto, la mimosa, il rosmarino.

Piante da sole: quale manutenzione?

Per prenderci cura di queste piante che apprezzano la siccità, dobbiamo fare attenzione a non avere una mano pesante con le annaffiature. Con l'acqua in eccesso, le loro radici ammuffiscono e le foglie ingialliscono. Per questo si può annaffiare in profondità (cioè in grandi quantità) al momento della semina e nei mesi successivi. Quindi metti la tua pianta a dieta secca (senza annaffiare o solo una volta al mese). Per vivere, le piante solari hanno anche bisogno di un terreno ben drenato, cioè aerato, che non trattiene l'acqua e filtra l'umidità. Può anche essere un terreno sassoso molto povero e non è raro vedere alcune di queste piante crescere storte su un muretto o su rocce. Per modificare la natura del tuo terreno e per drenarlo, mescola sabbia o ghiaia con il tuo terreno; questo aiuta la sua irrigazione. L'autunno è la stagione ideale per la semina. Molte piante del sole sono in "sonno estivo" nella stagione calda e se ne vanno più fortemente in autunno.

Piante solari: cosa fare in inverno?

Nessuna irrigazione prevista ovviamente durante questa stagione ma protezione delle piante che temeranno l'umidità e il vento tanto quanto le temperature estreme. Puoi proteggere le piante dal sole dal gelo e dal freddo utilizzando pacciamatura minerale (ciottoli, ghiaia, ecc.) da posizionare ai loro piedi. Un altro vantaggio di questo è quello di favorire il drenaggio del suolo. Per quanto riguarda gli arbusti e le grandi piante, proteggeteli con un velo svernante che faccia filtrare aria e luce.

E il balcone esposto a sud?

Un balcone esposto a sud è, in altre parole, un balcone che beneficia di calore e luce ininterrotti. Un vantaggio, a patto di scegliere la specie che sarà in grado di resistere a questo massimo sole. Per un balcone dove lo spazio è necessariamente limitato, lasciatevi tentare da composizioni di diverse varietà, raccolte nello stesso grande vaso, come la terracotta. Con sabbia, terra e ghiaia, puoi sistemare un piccolo angolo di giardino roccioso e decorarlo con piante come lavanda, achillea e santolina. Per saperne di più: www.societedesjardinsmediterraneens.org