10 cose da sapere prima di andare da un designer di cucine

Sommario:

Anonim

Suggerimenti e trucchi professionali per capire la tua data

Prima di incontrare un progettista di cucine, è fondamentale essersi posti le domande giuste e avere un'idea abbastanza precisa delle proprie esigenze e dei propri vincoli. Per aiutarti, abbiamo chiesto a Delphine Pochet-Lerible, responsabile marketing e comunicazione per il designer di cucine Arthur Bonnet, di guidarci. Ecco i suoi consigli per preparare il tuo primo incontro con un professionista.

N° 1: conoscere il mondo della cucina

Occorre soprattutto informarsi bene, in particolare attraverso riviste specializzate, siti web, blog, fiere che vi permetteranno di familiarizzare con alcuni termini come armadi, piani di lavoro, ergonomia, elettrodomestici. distinguere chiaramente il posizionamento dei segni e le loro specificità.

N° 2: chiediti quali domande potrebbe farci il professionista

Una volta fissato l'appuntamento, entrerai in uno spazio specifico che dovrebbe soddisfarti e rassicurarti (scelta dei materiali, scelta delle location, circolazione, accoglienza, ecc.). Il progettista della tua cucina dovrebbe essere interessato e chiederti del tuo stile di vita, quindi potresti anche aver preparato questo passaggio essenziale nella progettazione della tua cucina, prima del colloquio.

N° 3: fatti le domande giuste

Ti starai chiedendo quali sono le tue priorità. Conservare una grande quantità di piatti e utensili? Hai gli elettrodomestici più recenti o molto spazio sul bancone? Hai un'isola centrale? Optare per una cucina aperta, chiusa o a L? La tua camera dovrebbe poter ricevere i tuoi amici o dare il pranzo ai tuoi figli? Tante domande a cui dovrai rispondere. Sappi che dedicherai almeno 2 ore a questo primo incontro, è meglio conoscerlo per impostare la data e l'ora dell'incontro.

N° 4: hanno già preso certe decisioni

L'approccio di bilancio è un punto importante perché devi sapere quale busta vuoi investire. È da questo che il designer può guidarti e non superare il tuo budget. Un altro punto che merita di essere ben ponderato è quello della circolazione nello spazio. Avere una cucina aperta o chiusa, isola o no, non è una scelta estetica ma una scelta di vita. Sei sensibile agli odori e al disordine? Preferisci soprattutto la convivialità dei grandi spazi aperti? Ognuno è diverso e il tuo progettista di cucine saprà offrirti una soluzione adatta ai tuoi desideri e alle tue esigenze.

N°5: avere le misure della tua cucina attuale

Pensa alle dimensioni della tua cucina e ai tuoi desideri in modo che il tuo progettista possa darti una proposta e un preventivo preciso; segue un'indagine quantitativa effettuata dal professionista, indispensabile per convalidare il tuo ordine. Ad Arthur Bonnet, i designer-decoratori possono suggerire di aprire la stanza, introducendo nuove fonti di luce, consigliando una selezione di materiali (rivestimenti per pavimenti, colori della vernice, tavoli, sedie, tronchi, ecc.).

# 6: prova a impostare un budget realistico

Puoi aiutarti scomponendo i diversi elementi che compongono una cucina: mobili, piano di lavoro, elettrodomestici e servizi igienico-sanitari, consegna, installazione ed eventualmente lavori accessori. Se preferisci, puoi anche mettere da parte un budget mensile che ti aiuterà a mantenere i tuoi risparmi.

N ° 7: determina il tipo di archiviazione che desideri

Non è necessariamente il numero di storage che conta, ma piuttosto la loro qualità e il volume di storage utile. Ad esempio, i cassetti e le pentole Arthur Bonnet sono tra i più profondi sul mercato, consentendo di posizionare due serie di pentole in profondità… un vero risparmio di spazio!

N°8: pensa a monte le soluzioni per ottimizzare lo spazio

Se vivi in una grande città e i metri quadri sono limitati, meglio ottimizzare lo spazio e sfruttare tutta l'altezza del soffitto. Ad esempio, i mobili su misura Arthur Bonnet sono adattabili al millimetro. Ad esempio, puoi creare una parete di armadi fino al soffitto e il tuo progettista può soddisfare i vincoli architettonici più complessi.

N°9: sapere con chi abbiamo appuntamento

Scopri soprattutto la professionalità del progettista di cucine. Da Arthur Bonnet, tutti i designer-decoratori sono formati e appassionati di decorazione, che daranno la massima importanza alla creazione di uno spazio pensato appositamente per te, dal pavimento al soffitto, grazie al nostro esclusivo strumento di creazione: l'Arthur's Workshop.

N° 10: conosci il luogo di fabbricazione della tua futura cucina

Puoi anche scoprire da dove viene la tua cucina. Se sostenere l'industria francese è una priorità per te, vedrai che Cuisines Design Industries [l'azienda che produce i mobili Arthur Bonnet, ndr. ] è l'unica azienda ad aver ricevuto il marchio Origine France Garantie. Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web di Arthur Bonnet