Prima/dopo: allestire una camera degli ospiti in mansarda

Sommario:

Anonim

Una camera ospiti chic e raffinata con bagno privato in mansarda

La mansarda è una grande risorsa in termini di spazio e abitabilità. Un tempo abbandonati o trasformati in soffitta, ora vengono reinvestiti da individui, che li sviluppano secondo i propri desideri aggirando i vari vincoli legati all'architettura. Se la bassa altezza del soffitto e la sottopendenza possono rappresentare notevoli inconvenienti, il sottotetto ha invece questo “je ne sais quoi” che gli conferisce un fascino innegabile. In questo ex laboratorio parigino, l'interior designer Anna Grant ha immaginato una graziosa camera degli ospiti sotto il tetto, semplice e luminosa. Un progetto pensato in funzione del luogo, che, senza eccedere, è tuttavia chic e raffinato. Spiegazioni in immagini. Superficie: 72 m2 duplex. Agenzia: www.anna-grant.com.

Prima: una camera da letto d'altri tempi con bagno in mansarda

Gli studi d'artista rappresentano uno straordinario parco giochi per gli architetti, che giocano con i volumi e la luce per creare interni eccezionali, funzionali e easy-going. Quando la decoratrice Anna Grant, fondatrice dell'omonimo studio di architettura, visita per la prima volta questo vecchio studio duplex di 72 m2, tutto resta da creare. I nuovi proprietari vogliono rimuovere l'attuale disposizione del luogo nella sua interezza per trasformare l'alloggio in un loft aperto e luminoso. PRIMA: i proprietari volevano ripensare l'arredamento della camera da letto e mantenere lo spazio del bagno La mansarda un tempo ospitava una camera da letto aperta su un bagno: questo set datato non è più adatto ai nuovi proprietari, che desiderano riorganizzarlo per ospitare la propria famiglia e i propri amici . Il loro progetto? Ripensare l'arredo della camera da letto mantenendo lo spazio wc, che sarà separato dalla zona notte senza dividere la stanza "cieca". Questo permetterà agli ospiti di godere del proprio bagno senza dover scendere le scale per accedere a quello al piano inferiore. La missione di Anna Grant si concentrerà sull'isolamento del tetto, sulle pitture e sui pavimenti, nonché sulla decorazione.

Dopo: una camera da letto luminosa e contemporanea, che mette in risalto la semplicità dei materiali

Il cantiere è durato 6 mesi, durante i quali il workshop ha assunto un volto completamente nuovo. Ora è un bozzolo di design e luminoso, in cui i proprietari possono integrare i mobili e gli oggetti a loro cari. Nella camera degli ospiti, Anna Grant ha puntato sulla semplicità dei materiali, dei mobili e dei complementi: il pavimento è ora unificato, così come le pareti, che hanno adottato un bianco molto luminoso. Per separare la zona notte dal bagno privato, l'arredatore ha optato per il tetto in vetro del laboratorio, come un cenno al passato artistico del luogo. Questa parete in vetro ha il vantaggio di far passare la luce nel nuovo bagno isolando l'ambiente dall'umidità. DOPO: una vetrata da laboratorio per separare la zona notte dal bagno privato Sul lato decorativo, lo stile contemporaneo è stato scelto dai proprietari, appassionati di arte e design. La camera da letto è stata arredata con molto chic, arricchita da pochi accessori che fanno la differenza: biancheria da letto in lino lavato, lampada Gras, seduta Barcelona e carta da parati grafica discreta. La zona notte è ora separata dalla zona ufficio da una grande tenda color antracite. DOPO: gli accessori scelti con cura fanno la differenza in questa mansarda!

Un bagno raffinato che invita al relax

Il bagno ha un rivestimento in cemento cerato ideale per unificare una piccola stanza. Molto ordinata, la nuova zona toilette permette agli ospiti di rilassarsi in totale privacy. Un grande lavabo in marmo delicatamente venato completa questo bellissimo set in bianco e nero. DOPO: un bagno raffinato, che mette in primo piano il bianco e nero