Consenti 2 mesi di ritardo
Ecco fatto, hai trovato l'appartamento o la casa dei tuoi sogni ed è ora di organizzare il trasloco. Ma ti mancano le braccia, l'energia, il tempo e preferisci chiamare un traslocatore. Per evitare spiacevoli sorprese, è meglio sapere alcune cose prima di iniziare.
Scegli il fornitore giusto
Non è facile scegliere tra tutte le compagnie di traslochi. Se vuoi andare sul sicuro, affidati alla notorietà del marchio, alla sua appartenenza a un gruppo, alla certificazione AFNOR (con il logo NF Service). Avere tre preventivi fatti da traslochi vicino a te e chi verrà a casa tua. Senza una visita preventiva, sei responsabile delle informazioni trasmesse e la società potrebbe chiederti un prezzo aggiuntivo se non sono stati forniti tutti i mezzi necessari. Attenzione ai prezzi troppo allettanti e verificate che l'azienda sia iscritta al registro di commercio. In caso contrario, in caso di problemi, non avrai alcun ricorso. Quando confronti i tuoi tre preventivi, verifica che i servizi forniti siano identici e leggi attentamente il contratto.
Organizza una prima visita
Prima della visita, pensa a cosa vuoi fare tu stesso (imballare bicchieri e stoviglie, smontare i mobili…). L'azienda ti informerà di tutti i servizi che offre affinché tu possa fare la tua scelta. Potrai porre tutte le domande relative al tuo trasloco: su servizi, garanzie, rimedi in caso di problema, pagamento, certificazione… La visita ti aiuterà anche a farti un'idea della serietà del azienda e da confrontare. Per quanto riguarda il traslocatore, potrà poi stabilire un preventivo preciso, che tenga conto di tutte le vostre specificità. Non dimenticare di parlargli delle difficoltà di accesso all'arrivo. È tua responsabilità.
Seleziona una data
Naturalmente, non hai sempre la possibilità di scegliere quando spostarti. Altrimenti, preferisci a metà mese piuttosto che a fine mese, a metà del fine settimana, piuttosto al di fuori delle vacanze scolastiche. Gli orari della società di traslochi sono meno impegnativi e otterrai prezzi migliori. Fai fare i tuoi preventivi almeno un mese prima della data desiderata. Per un trasloco tra giugno e settembre, concedi due mesi. Quando la data è fissa, restituire il preventivo firmato che bloccherà la data.
Controlla il preventivo
Il preventivo è obbligatorio e gratuito. Deve indicare chiaramente le condizioni generali e speciali ma includere anche una certa quantità di informazioni essenziali: I riferimenti della società Il numero e la data del preventivo Le condizioni di accesso al tuo alloggio Il periodo o la data del trasloco I luoghi di carico, consegna e distanza tra i due I mezzi di movimentazione necessari Il volume dei mobili La scelta della garanzia Il valore totale dichiarato I termini di pagamento Cosa determina il prezzo di un preventivo? Ci sono molti criteri. Alcuni sono facilmente quantificabili, altri più soggettivi. Il criterio più importante è il volume da spostare, a seconda del numero di stanze e dei mobili. Ma un preventivo tiene conto anche di: Oggetti fragili (stoviglie, quadri, soprammobili, ecc.) Mobili da smontare e rimontare Oggetti da rimuovere (lampade, applique, ecc.) Scaffalature, tende e bacchette da rimuovere Oggetti pesanti (cassaforte, pianoforte…) Difficoltà di accesso alla partenza o all'arrivo Il periodo dell'anno Se il traslocatore ha stimato erroneamente il volume, non potrà successivamente chiedervi un supplemento di prezzo. Ma se dimentichi di mostrargli la cantina o la soffitta, fai attenzione, in questo caso, al supplemento.