La storia del giardino botanico di Nantes inizia ai tempi del Re Sole. A quel tempo, la confraternita degli arcieri dei Cavalieri di Papegault aveva il suo cortile confiscato dal governatore della Bretagna a beneficio dei farmacisti. Questi prima protestarono, ma dovettero cedere nel 1688 ai brevetti concessi dal re Luigi XIV e alla necessità di avere un luogo dove coltivare piante medicinali e preparare rimedi per la popolazione. Nel 1726, il re trasformò il giardino degli speziali in una "riserva" preposta all'acclimatazione delle piante esotiche riportate dai vascelli mercantili per trasferirle al Jardin du Roi di Parigi. Nasce così l'Orto Botanico di Nantes. È stato spostato, modificato e la sua costruzione non è stata completata fino al 1900. Ma per 200 anni le sue collezioni - piante rare, camelie, epifite - hanno continuato a crescere, rendendolo oggi un riferimento mondiale.
Giardino botanico di Nantes
© JD. BillaudNel 1893, il Jardin des Plantes acquistò un palmarium, una vasta serra riscaldata in metallo e vetro e destinata allo sviluppo di piante esotiche.
Giardino botanico di Nantes
© JD. BillaudLe serre nell'ambiente arido ospitano la coltivazione di piante grasse, principalmente euforbie e aloe del Madagascar e del Sud Africa. Più avanti, un'ala della serra mostra un'ampia varietà di cactus dall'America.
Giardino botanico di Nantes
© JD. BillaudL'umida serra tropicale ospita un ecosistema di foresta tropicale che prospera in un'atmosfera calda e umida. Grazie a un ingegnoso sistema di corteccia artificiale ideato a Nantes, le piante epifite - piante che crescono utilizzando altre piante come supporto senza prendere linfa dall'ospite - colonizzano questo ambiente semi-naturale ricostituito.
Giardino botanico di Nantes
© J. RENAUDINEAUIn autunno una passeggiata in tutta umiltà sotto i tulipani della Virginia. Con un'altezza di 35 metri, questo albero di prim'ordine è grande quanto una quercia. I suoi fiori, enormi, hanno la forma di un tulipano. Il Jardin des Plantes ha diverse decine di piante centenarie.
Giardino botanico di Nantes
© SEVE Città di NantesMosaiculture è un'arte antica in cui il Jardin des Plantes è diventato maestro.
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© SEVE Città di NantesL'originalità e l'audacia dei giardinieri non possono che riempirti di gioia. Aiuole tridimensionali emergono dal terreno come fiori per i camminatori.
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© Dipartimento Comunicazione - Città di NantesIl giardiniere ? No, l'architetto giapponese Kinya Maruyama che, forte del successo ottenuto con lo Star Garden di Paimboeuf per celebrare la magnolia nel 2007, lo ha fatto nuovamente nel 2011 al Jardin des Plantes immaginando diverse installazioni sparse su piccole isole, sul verde spiaggia o lungo un vicolo.
Giardino botanico di Nantes
© Dipartimento Comunicazione - Città di NantesIl giardino è quindi sede di strane creazioni che hanno riscosso molto successo tra il pubblico durante tutta l'estate.
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© Dipartimento Comunicazione - Città di NantesBasandosi su questa fruttuosa esperienza, il Dipartimento per gli spazi verdi e l'ambiente (SEVE) invita ancora una volta Kinya Maruyama a continuare il suo processo creativo.
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© Dipartimento Comunicazione - Città di NantesSeduti sull'erba, ascoltando un suonatore di flauto, guardando un simpatico spettacolo, facendo un picnic o riposando in un luogo bello e tranquillo… Ecco alcuni esempi di ciò che vi sarà richiesto qui.