Tutto sulla valigia vintage nell'arredamento
Ci sono oggetti vintage che non invecchiano. La valigia vintage è IL pezzo retrò che può fare tutto, in versione contenitore o decorazione, davvero screziata o falsamente patinata, su uno scaffale o su gambe. Ingrandisci un pezzo mitico facile da adottare!
La piccola storia della valigia vintage
In origine era il baule, il primo vero bagaglio che sembrava seguire i nostri antenati nei loro lontani viaggi. Una cassapanca in legno o metallo, grezza nell'antichità, poi ricoperta di tela, pelle o pittura nel corso dei secoli, divenuta artigianato nel XVI secoloe secolo con la creazione di una corporazione di ebanisti soprannominata da Luigi XIV. La valigia supporta lo sviluppo di mezzo di trasporto più veloce, più semplice e accessibile, soprattutto l'arrivo della ferrovia. Per i viaggi in solitaria, i bauli si restringono, diventano più leggeri e hanno maniglie che consentono di trasportarli senza trasportini.
La valigia vintage acclamata dai fan della Cina e del retrò, è lei, la vecchia valigia in pelle, cartone o anche tessuto, dotato di maniglia, angoli arrotondati, talvolta con cinghie trasversali o rinforzi metallici per modelli di grandi dimensioni. Quella che precede la moderna valigia in alluminio con ruote e maniglia a scomparsa, insomma sicuramente più pratica ma molto meno elegante.
Quale valigia retrò scegliere?
Se le vecchie valigie piacciono tanto con l'arredamento è perché si adattano a quasi tutti i gusti, le atmosfere e le tasche. Attenzione, però, a non mischiare gli usi: per una valigia retrò destinata a fungere da bagaglio, la solidità e la praticità del modello vengono prima del resto. In questo caso, preferiamo acquistare "falso vintage", molti marchi che offrono valigie nuove, resistenti e adattate agli standard delle valigie attuali sotto il loro aspetto retrò. Per usa una vecchia valigia nell'arredamento, invece, pensiamo allo stile e setacciamo i mercatini dell'usato o l'usato!
- Con la sua caratteristica patina, il valigia in pelle vintage è la stella dei collezionisti. E anche, spesso, il più costoso o il più complesso da trovare in buone condizioni. Porta un bel tocco di autenticità a un arredamento degli anni Settanta, ma può anche riscaldare un'atmosfera da loft industriale o completare l'atmosfera giramondo di una decorazione etnica.
- Il valigia in tessuto mostra uno stile più accogliente, una versione con piccoli fiori liberty o quadretti retrò. A seconda della fantasia si presta ad atmosfere romantiche, country, rustiche, all'inglese o cottage… Meno moderne, quindi, ma non per questo meno stilose, perfette per aggiungere carattere e morbidezza!
- quanto a valigie di cartone retrò, più piccoli, hanno lasciato la loro funzione di bagaglio per diventare un punto fermo della decorazione. Si trovano ovunque, spesso nuovi e a basso prezzo, disponibili in colori pop o pastello e arricchiti da dettagli metallici. Qualcosa per migliorare un arredamento scandinavo, la cameretta di un bambino o un ufficio accogliente, dipende.
Come usare una vecchia valigia nell'arredamento
Perché la vecchia valigia ha più di un'idea sotto il manico, non la metti (sempre) in un angolo e la ammiri!
- Il piramide di valigie vintage sta sempre benissimo in soggiorno o in ufficio, sul pavimento o su un mobile, a seconda delle dimensioni delle valigie. Devi solo riempirli per trasformarli in deposito.
- Il valigia vintage trasformata in mobile è un classico del fai da te: lo metti su un treppiede pieghevole come in un hotel, oppure avviti le gambe direttamente nei quattro angoli per creare un comodino, un capoletto o una consolle di design, a seconda dell'altezza.
- Le valigie di cartone sono ampiamente utilizzate come scatole di immagazzinaggio, e l'effetto decorativo è garantito con abbinamenti cromatici o mix and match di fantasie. Perfetto in ufficio o nella cameretta del piccolo. Puoi persino attaccare un tag alla maniglia per ricordare cosa è memorizzato lì.
- Un'altra idea fai da te? Ricicla una vecchia valigia in un cestino per animali domestici. Basta appenderlo in posizione aperta contro un muro, rivestirlo con dei cuscini e lasciare che cani e gatti si sistemino.