5 errori da evitare quando si realizza un controsoffitto

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Anonim

Installa il tuo controsoffitto in sicurezza

Nel campo dell'architettura, un controsoffitto - detto anche controsoffitto - è semplicemente un controsoffitto che viene aggiunto in aggiunta e sotto il soffitto principale di una stanza, e nella maggior parte delle stanze. cartongesso. Se vuoi iniziare con l'installazione di un controsoffitto in casa, ecco alcuni consigli per un funzionamento ottimale del sito e gli errori da non commettere con un controsoffitto.

Errore n. 1: incollare cartongesso da un controsoffitto

Se vuoi fare un controsoffitto quando si utilizza il cartongesso, è indispensabile avvitare ciascuna piastra al rivestimento (strutture metalliche su cui verranno fissate le piastre) piuttosto che installare il controsoffitto direttamente sul soffitto esistente.

Pertanto, quando la struttura è metallica, è necessario utilizzare le cosiddette viti autoperforanti, che saranno distanziate di 30 centimetri l'una dall'altra. Ovviamente è necessario completare l'installazione di queste lastre di cartongesso con l'installazione di strisce di giunzione.

Errore n. 2: posizionare uno strato di isolamento troppo spesso sotto i pannelli di rivestimento in PVC

sebbene il Pannellatura in PVC si adatta perfettamente alla realizzazione di un controsoffitto, è necessario assicurarsi di depositare nel plenum (lo spazio libero che si trova tra il controsoffitto e la superficie su cui è fissato) un ragionevole strato di isolamento. Troppi tuttofare occasionali che desiderano ottimizzare l'isolamento della propria casa insistono sulla quantità di isolamento … ma questo errore può essere costoso perché nel tempo un isolamento eccessivo finirà per pesare sulle doghe dei pannelli in PVC e farle piegare. Una deformazione che richiederà imperativamente la loro sostituzione… quindi tanto vale evitarla e non avere una mano troppo pesante sull'isolante!

Errore n° 3: installare da soli un controsoffitto in cartongesso

Realizza un controsoffitto in cartongesso richiede la presenza di almeno due persone. Infatti, se installi da solo questo tipo di controsoffitto, ti esporrai prima di tutto al rischio di caduta poiché è necessario lavorare in quota con materiali ingombranti e pesanti. In queste condizioni, è improbabile che il lavoro venga completato perfettamente.

Inoltre, il fissaggio degli angoli e il montaggio dei binari su cui verranno fissate le piastre possono essere eseguiti solo con l'aiuto.

Per quanto riguarda il montaggio delle lastre, prevede almeno l'utilizzo di un sollevatore di lastre che può essere noleggiato in un negozio specializzato nel bricolage.

Errore n° 4: saltare il trattamento di un controsoffitto in boiserie

Inoltre, se viene installato in un bagno, ambiente particolarmente umido, la pannellatura in legno utilizzata per il controsoffitto deve essere preventivamente trattata. Per fare ciò, è necessario utilizzare un prodotto di qualità per proteggere il legno dalla proliferazione di funghi responsabili delle muffe, che possono causare gravi problemi di salute.

D'altra parte, quando si esegue il controsoffitto in boiserie, occorre prestare attenzione a favorire la circolazione dell'aria utilizzando tacchetti in metallo o legno trattato.

Errore n°5: lasciare scoperte le teste delle viti e non stuccare le lastre di cartongesso

Quando si installa il controsoffitto in cartongesso è indispensabile utilizzare uno speciale intonaco per coprire le teste delle viti e sigillare tutti gli spazi tra le tavole. Un'operazione che va eseguita minuziosamente e con cura: lo strato di intonaco deve essere sufficientemente denso da levigare il tutto, ma non creare spessori eccessivi. L'intonaco deve poi essere lasciato asciugare, quindi carteggiato per ottenere una superficie completamente piana. Senza questa operazione, le teste delle viti e le fessure sarebbero visibili sotto lo strato di vernice di finitura o sotto la carta da parati. Il risultato non sarebbe quindi all'altezza delle aspettative.