Scopri 5 prototipi abitativi modulari e innovativi
Fino al 29 marzo 2015, "Case Mobili" vi incontrerà con l'habitat di domani. Immaginate dai designer della giovane generazione, 5 costruzioni effimere hanno avuto luogo sulle rive della Senna, vicino al porto di Solférino nel 7° arrondissement di Parigi: l'Hotel Parasite, Vingt mille leagues sous la Seine, l'H2hOme, l'egoismo e la stanza Camera. Presentazione.
Le Berges de Seine: un'area di sperimentazione urbana
Tanto audaci quanto innovativi, questi prototipi di abitazioni modulari, arroccate o nomadi riecheggiano tre temi sviluppati durante la 21a conferenza sul clima, o COP21, che si terrà dal 30 novembre all'11 dicembre 2015, a Parigi: la riduzione dello spazio abitativo urbano, la natura dei materiali utilizzati e la modularità degli alloggi. Queste 5 costruzioni effimere, dal design futuristico, permettono di sperimentare altri modi di vivere e muoversi in città; mescolando umorismo, arte e architettura.
Hôtel Parasite, alla conquista di nuovi territori urbani
Immaginato dal collettivo di designer olandesi Snodevormgevers, l'Hotel Parasite è una costruzione modulare e temporanea, che può essere assemblata e smontata in due fasi, tre movimenti. Tra scultura, architettura e design, l'Hotel Parasite si svolge sul tetto di un edificio e crea un ulteriore spazio abitativo nel cuore della città. Insomma, l'Hotel Parasite rappresenta un nuovo modo di adattarsi alla riduzione degli spazi in città, anche con stile.
Ventimila leghe sotto la Senna, la casa galleggiante di domani
Direttamente dall'immaginazione dell'artista olandese Paul Segers, Vingt Mille Lieues sous la Seine è stato appositamente progettato per il progetto "Case mobili". Oltre a un ovvio riferimento a “Ventimila leghe sotto i mari” di Jules Verne, famoso parigino e primo maestro della fantascienza, questa divertente imbarcazione è stata progettata a immagine di un sottomarino improvvisato. Realizzata con fogli di alluminio riciclato, questa casa galleggiante combina una rampa di lancio mobile e un veicolo subacqueo, rendendo più facile il lancio. Conoscere i pericoli del riscaldamento globale, e in particolare dell'innalzamento del livello degli oceani; Paul Segers voleva offrire un veicolo di emergenza, pur conservando una parte dell'immaginazione.
H2hOme, l'habitat modulare di emergenza
Progettato dai giovani designer francesi di In & Edit Architecture, H2hOme è un esempio di modularità. Grazie ad una struttura innovativa composta da isole che si incastrano tra loro, H2hOme è un sistema abitativo di emergenza modulare, intuitivo e facilmente trasportabile in kit. Immaginato attorno al processo ICYNENE H2FOAM, un isolante che rilascia solo vapore acqueo e consente quindi un approccio bioclimatico integrando buone prestazioni energetiche, H2hOme tende ad essere una soluzione costruttiva di emergenza istantanea; un sistema ideale per soddisfare una domanda abitativa post emergenza in continua crescita (post alluvioni, post terremoto, ecc.).
Egoismo, un'opera trompe-l'oeil
L'artista berlinese d'adozione Tore Rinkveld, alias Evol, si è fatto un nome trasformando i dettagli ordinari del paesaggio urbano in mini torri di cemento attraverso la pittura. Molto ispirato dall'architettura, che considera uno specchio della società, Evol dipinge direttamente su trasformatori elettrici, fioriere in cemento e altri elementi di uso quotidiano. Il suo obiettivo? Attira la nostra attenzione sull'incredibile geometria dell'architettura LEGO e sui dettagli così presenti nella nostra vita quotidiana da diventare invisibili. È grazie a questo rovesciamento di scala che riesce a rendere umane queste costruzioni.
Room Room, la ciclocaravan del futuro
Frutto della fantasia dei francesi di G. Studio Architects e dell'agenzia Encore Happy Associates, Room Room è un progetto che esplora una doppia problematica, legata all'abitare mobile: l'aumento della frequenza e della gravità dei disastri naturali e climatici, che creano sempre più senzatetto e migranti. Basata su un innegabile principio di mobilità, Room Room è composta da un'imponente scatola trapezoidale gialla, contenente un letto per due persone. L'obiettivo dei francesi di G. Studio Architects e dell'agenzia Encore Happy Associates? “Dare vita a un progetto divertente e insolito, un prototipo di rifugio di emergenza, realizzato con materiali compositi isolanti, leggero da spostare, solido, sicuro, economico, ergonomico e termicamente efficiente. »Scommessa rialzata! “Case mobili” Case effimere Fino a domenica 29 marzo 2015 - Tutti i giorni dalle 12:00 alle 19:30 Rive della Senna - Porto di Solférino Quai Anatole Francia, Parigi 7 Accesso libero e gratuito Maggiori informazioni su https://www.paris.fr:443/berges