Aquascaping, ovvero come ricreare un paesaggio nel mio acquario

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Anonim

Fare giardinaggio sott'acqua è possibile!

L'aquascaping è un'arte a sé stante. Consiste nel progettare un paesaggio acquatico non esagerato, basato sulla coerenza e sull'armonia. In termini assoluti, l'aquascaping lascia spazio alla natura ed è una vera fonte di emozioni. Ogni aquascaper può trovare il proprio stile e rivelarsi artista, creatore di universi acquatici sia estetici che altamente benefici per il proprio benessere. Il giardinaggio sott'acqua è in definitiva un altro approccio al mondo vegetale e può rapidamente creare dipendenza.

Aquascaping: tra paesaggio artistico e area relax

L'aquascaping è praticato in Asia da diversi decenni. Questo è un concetto originale che è ancora abbastanza confidenziale in Europa. Si basa essenzialmente sulla progettazione di un universo acquatico nel rispetto assoluto delle esigenze naturali della flora. Come un capolavoro, l'aquascaping potrebbe riassumersi in un paesaggio acquatico ricreato da un artista in un acquario o paludario, con l'obiettivo di generare emozioni. L'aquascaping è fondamentale se si vuole creare un'area relax, un luogo di benessere e meditazione, sia estetico che senza tempo.

Questa arte del giardinaggio sott'acqua è realizzabile da qualsiasi aquascaper

Il giardinaggio sott'acqua è possibile anche per i principianti. È sufficiente rispettare le esigenze delle piante acquatiche. Ma è del tutto possibile chiamare uno specialista per conoscere quest'arte o avere un'oasi di serenità intrisa di una bellezza spettacolare a casa. Originale, il giardino acquatico avrà tutte le carte in regola per sorprendere e stupire.

Gli elementi essenziali per iniziare ad aquascaping

Legno, piante acquatiche, piante tropicali terrestri, rocce varie, radici sono le materie prime naturali essenziali per lo sviluppo di un paesaggio acquatico ingrandito da una sottile illuminazione. Puoi iniziare con un acquario di medie dimensioni o un paludario. Con un po' di pratica sarà poi possibile dare libero sfogo alla fantasia e alla sensibilità per tendere alla creazione di un paesaggio acquatico unico all'interno dell'opera d'arte. Una buona conoscenza di questo universo è solo un vantaggio. Tra le tante scuole in questo campo, non si può ignorare l'influenza della scuola olandese, ottima fonte di ispirazione per gli aquascapers del momento. Possiamo anche prendere ispirazione dai più grandi aquascapers contemporanei come Takashi Amano per esempio.

Tutti i paesaggi possono essere ricreati in un acquario naturale

Dominare l'aquascaping significa dare vita a un paesaggio acquatico che dia l'impressione di un intervento umano minimo. È comunque possibile ricreare o inventare una moltitudine di paesaggi acquatici o esotici mediante l'aquascaping, purché il terreno (hardscape) sia adatto alle piante. Lago tropicale, sottobosco tropicale, le rive di un fiume esotico sono tutte fonti di ispirazione. Ogni pianta apporta la propria bellezza alla creazione, proprio come il legno fossilizzato, le rocce di varie tonalità e trame, nonché la limpidezza dell'acqua oi colori del paesaggio. L'Aquascaping permette di godere in ogni momento di uno spettacolo pirotecnico di colori e dell'esuberanza di una moltitudine di piante.

L'aquascaping ha effetti diretti sul benessere

In Asia come nei quattro angoli del mondo, l'aquascaping ha, oltre al suo carattere fortemente estetico, un'indiscutibile influenza sul benessere. Le sue virtù sono rilassanti. Niente come allestire un acquario naturale con accenti selvaggi e autentici in un bagno o in una camera da letto. Nel soggiorno diventa il principale elemento decorativo e porta anche il suo potere antistress. Questa sublimazione della natura trova il suo posto in tutte le stanze della casa.